Il naso e oltre, aperti lavori congresso nazionale AOICO a Lamezia
3 min di letturaAl Teatro Grandinetti di Lamezia presenti esperti e studiosi provenienti da tutta Italia
LAMEZIA. Ieri sera al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme sono iniziati i lavori riguardanti la 22ma edizione del Congresso nazionale AOICO (Associazione Ospedaliera Italia Centro Meridionale Otorinolaringoiatrica).
Ad introdurre i lavori dei tre giorni di incontri, il Presidente dell’associazione A.O.I.C.O. Dott. Gianluca Bava, dirigente medico dell’Asp di Catanzaro dell’unità operativa di Otorinolaringoiatria del “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme. Nel suo indirizzo di saluto, rispondendo alle domande della giornalista Nadia Donato, che ha coordinato i vari interventi, Bava ha ribadito che la manifestazione scientifica, organizzata per la prima volta in Calabria come AOICO, intende offrire, importanti spunti pratici per nuovi percorsi scientifici, clinici e chirurgici in campo otorinolaringoiatrico.
Nello specifico, nei tre giorni sono stati invitati anche pediatri, oculisti, neurologi, chirurghi maxillo-facciali, pneumologi, allergologi, audiometristi, audioprotesisti e logopedisti. L’illustre Prof. Enrico De Campora, presidente onorario del congresso, ha plaudito all’iniziativa fortemente voluta dal Dott. Bava. “Realizzare un congresso nazionale di questo livello in Calabria ha certamente un peso differente che farlo in altre regioni – ha commentato De Campora – Esprimiamo stima e apprezzamento per il Dott. Bava per l’impegno gravoso portato a termine, con l’auspicio che si faccia egli stesso portavoce di un nuovo rinascimento dell’otorinolaringoiatria calabrese”. A esprimere compiacimento anche il Dott. Manfredo Tedesco, primario di chirurgia al Giovanni Paolo II di Lamezia, che ha evidenziato l’efficienza del reparto otorinolaringoiatrico cittadino.
A portare i saluti dell’amministrazione comunale il sindaco Paolo Mascaro, che ha definito il congresso di AOICO “un’occasione di vera rinascita per la città e per il mondo che essa rappresenta, ovvero la sanità che per un amministratore è la prima delle battaglie”. Il presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso, ha sottolineato che “per la Calabria è un onore ospitare una simile manifestazione di tale caratura, alla presenza di illustri professionisti di varie discipline mediche e scientifiche”. Soddisfazione è stata espressa anche da Vincenzo Ciconte, presidente dell’Ordine dei medici di Catanzaro.
La serata d’apertura dei lavori è proseguita con la presentazione delle attività di AOICO curata dal Dott. Giuseppe Tortoriello, presidente Associazioni otorinolaringoiatri ospedalieri italiani. Un exursus medico – scientifico che si è radicato nella storia contemporanea del nostro Paese.
A parlare di attività medica e responsabilità penale l’avvocato Salvatore Staiano che ha evidenziato le correlazioni tra percorso ermeneutico, semantica probatoria, memoria ecoica, approccio panoptico. Una dissertazione giurisprudenziale corroborata da principi etici e concetti filosofici.
Sulla pregnante tematica si è soffermato anche il Dott. Piercarlo Rizzi, direttore dell’unità operativa di Medicina legale dell’Asp di Catanzaro.
La serata di apertura dei lavori congressuali si è conclusa con i saluti del Prof. Giovambattista De Sarro, rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, e del Prof. Frank Rikki Canevari, responsabile team multidisciplinare all’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino e professore associato di Medicina e Chirurgia all’Università di Genova.
Ad allietare la serata gli intermezzi musicali magistralmente eseguiti dal M° Alessandro Meacci, pianista e compositore riconosciuto High Quality Artist nel concorso internazionale Tourmusicfest. Per l’occasione il M° Meacci ha proposto un repertorio ricco, con brani classici e moderni, deliziando il pubblico presente.
Il congresso continua oggi, 20 gennaio al THotel di Feroleto Antico; in programma la chirurgia endoscopica nasosinusale in diretta, intervallata da tavole rotonde, letture magistrali sul trattamento delle patologie dell’otorinolaringoiatria.