‘Ndrangheta: false perizie per boss, 2 condanne e 2 assolti
2 min di letturaProcesso a Cosenza contro medici di una clinica di Donnici
COSENZA. Si chiude con due condanne e due assoluzioni il processo di primo grado davanti al Tribunale di Cosenza e legato all’inchiesta “Villa Verde” di Donnici, su presunte false perizie mediche ottenute con la connivenza, secondo l’accusa, di medici, avvocati e pubblici ufficiali per permettere ai boss di sfuggire al carcere.
Sono stati condannati il medico e legale rappresentante della clinica “Villa Verde” Luigi Arturo Ambrosio (6 anni e sei mesi di reclusione e l’interdizione dai pubblici uffici) e lo psicologo in servizio nella stessa clinica “Villa Verde” di Donnici Franco Antonio Ruffolo (5 anni e interdizione dai pubblici uffici).
Assoluti, invece, Gabriele Quattrone, medico, e Caterina Rizzo sposata con l’ex collaboratore di giustizia, Antonio Forastefano.
Il pm Stefania Cardarelli al termine di una lunga requisitoria aveva chiesto la condanna di tutti e quattro gli imputati. (ANSA).