‘Ndrangheta, falsi dipendenti ottenevano indennità Inps
2 min di letturaMolti esponenti della ‘ndrangheta tra i 305 falsi dipendenti che ottenevano le indennità previdenziali
LOCRI. Sono 305 i soggetti denunciati, tra i quali spiccano degli esponenti della ‘ndrangheta.
Queste persone avevano rapporti di lavoro fittizi e sfruttavano tale situazione per ottenere indebite prestazioni assistenziali e previdenziali erogate dall’Inps, oltre che per percepire finanziamenti europei generando un danno erariale di oltre un milione di euro.
La denuncia in stato di libertà da parte dei carabinieri della Compagnia di Locri è scattata con le accuse di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, truffa e indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.
I carabinieri, nel corso delle indagini, hanno posto sotto esame le attività svolte nell’ultimo quadriennio da 15 imprese, alcune di fatto inesistenti, rilevando incongruenze come braccianti che non conoscono i loro terreni di lavoro, addetti impegnati in allevamenti privi di bestiame, terreni incolti che risultano come floridi vigneti e uliveti.
Già nello scorso ottobre un’analogo indagine aveva portato alla denuncia di oltre 1400 persone, i risultati di ieri sono infatti una prosecuzione di quel filone investigativo.
Redazione