‘Ndrangheta: sequestrati beni per 3 mln a due imprenditori
1 min di letturaSono sospettati di essere contigui alla cosca Piromalli
REGGIO CALABRIA. I finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e del Servizio centrale investigazione criminalità organizzata, con il coordinamento della Procura diretta da Giovanni Bombardieri, hanno eseguito un provvedimento di sequestro di beni, costituto da compendi aziendali, beni immobili e rapporti finanziari, per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro, nei confronti di Santo Furfaro, di 55 anni, Rocco Alampi (40), imprenditori, indiziati di contiguità con la cosca Piromalli, egemone nella Piana di Gioia Tauro.
Gli imprenditori erano stati arrestati nell’ambito dell’operazione “Galassia”, condotta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Finanza con l’ausilio dello Scico.