Nicotera Marina, Francesco Timpano era fratello di uno dei feriti di Olivieri
2 min di letturaContinuano le indagini sulla morte di Francesco Timpano, ucciso ieri in un lido di Nicotera Marina. L’uomo era fratello di uno dei feriti dell’11 maggio scorso nelle sparatorie di Francesco Olivieri.
Cinque colpi di pistola mentre si trovava in doccia. Sotto il sole di una domenica d’agosto. Così è stato ucciso Francesco Timpano ieri pomeriggio in uno stabilimento balneare di Nicotera Marina, in provincia di Vibo Valentia.
La vittima è stata freddata da una persona a volto scoperto, dinanzi a decine di bagnanti riversati sulla spiaggia. Una scena agghiacciante e che ha scosso l’intera comunità.
45enne originario di Limbadi, Timpano era stato indagato in passato per possesso di sostanza stupefacente.
Timpano era fratello di uno dei feriti di Olivieri
Una circostanza sta attirando interesse nelle ultime ore: Francesco Timpano era fratello di uno dei feriti di Francesco Olivieri, l’uomo che l’11 maggio scorso a colpi di arma da fuoco seminò il panico tra Nicotera e Limbadi prima di darsi alla macchia per quattro giorni. Costituitosi il 15 maggio, Olivieri, originario di Nicotera, uccise Michele Valerioti e la signora Giuseppina Mollese e ferì altre tre persone in un bar di Limbadi tra i quali proprio Pantaleone Timpano, fratello della vittima di ieri pomeriggio. Un altro fratello del Timpano, Vincenzo, pare fosse tra le vittime designate da Olivieri.
Ancora è presto per lanciare ipotesi, ma nella mente di chi indaga sta prendendo corpo l’idea di una possibile guerra tra clan nel Vibonese.
Lo stabilimento balneare di Nicotera Marina, colmo di persone durante la fatale aggressione perpetrata contro il Timpano, si è svuotato subito dopo. Le telecamere di sorveglianza del lido potranno dare un aiuto agli inquirenti.
Antonio Pagliuso