Dal 6 agosto novena e festa al Santuario di Dipodi: il programma
3 min di letturaCon l’inizio del novenario, lunedì prossimo 6 agosto, entrano nel vivo le celebrazioni al santuario mariano diocesano di Dipodi che culmineranno giorno 15 agosto, solennità dell’Assunzione al cielo della Vergine Maria.
Tutti i giorni della novena, alle ore 17.45 la recita del Santo Rosario, il tradizionale canto delle salutazioni angeliche alla Madonna e alle 18.30 la celebrazione della santa Messa.
La domenica che precede la festa, come tradizione ormai da qualche anno, la vestizione del Bambinello della Madonna con il vestitino offerto quest’anno dalle signore Paola Pedone e Katia Muraca.
Fede, raccoglimento e preghiera per nove giorni al santuario di Dipodi, uno dei polmoni della spiritualità mariana della Chiesa lametina e da secoli punto di riferimento per tanti fedeli che nei giorni della festa da varie parti della Calabria raggiungono il santuario per affidare a Maria speranze, attese, progetti di vita.
I festeggiamenti entreranno nel vivo lunedì 13 agosto con la processione della Madonna di Dipodi alle 19, portata dagli statuari di S. Antonio di Padova, il tradizionale rito delle verginelle ea seguire la Santa Messa.
Martedì 14 agosto, vigilia della festa, il tradizionale pellegrinaggio all’alba delle comunità parrocchiali della vicaria dei Santi Pietro e Paolo che, partendo alle 4.30 dalla Cattedrale, raggiungeranno a piedi il santuario di Dipodi per la Santa Messa delle 7.30.
Sempre martedì 14 agosto alle 21 la santa Messa presieduta dal vescovo di Lamezia Luigi Cantafora e animata dalla corale diocesana “Benedetto XVI” diretta dal maestro Sara Saladino.
Seguirà la tradizionale “Nottata”, la veglia di preghiera alla Madonna, che si protrarrà tutta la notte, animata dai giovani della parrocchia di Pianopoli guidati da don Luca Gigliotti.
Mercoledì 15 agosto, solennità dell’Assunta, le due celebrazioni eucaristiche principali saranno alle 10.30, con la santa messa presieduta dal vescovo emerito Vincenzo Rimedio, e alle 20.30, la celebrazione conclusiva presieduta dal rettore del santuario di Dipodi Don Antonio Astorino.
Le sante messe della novena saranno presiedute da alcuni sacerdoti della Diocesi, occasione per ravvivare la preghiera e la comunione fraterna nella Chiesa lametina sotto lo sguardo di Maria Santissima.
“La solennità dell’Assunzione al Cielo di Maria Santissima coincide con il ferragosto, quel tempo in cui la gente riposa dalle occupazioni quotidiane, una breve tregua allo stress che si è accumulato in questi ultimi tempi davvero dolorosi per la crisi che ha tolto il lavoro a troppe famiglie e continua a creare povertà e disagi. Proprio in questo giorno la Chiesa celebra la solennità di Maria Santissima, che viene assunta in Cielo. Aveva vissuto tra noi, condividendo tutto di noi, tranne il peccato. Tra noi passò quasi inosservata, a Nazareth, per la sua povertà e la sua umile famiglia. Quest’anno le meditazioni della novena saranno incentrate su un unico tema: la povertà di Maria. Guardare a Lei, donna povera in tutto e prenderla come modello per la cura dei poveri, vuol dire assumere il Vangelo nel proprio cuore, crescendo nella stima reciproca e nell’impegno per il bene comune. I sacerdoti ci guideranno in questa riflessione fino a giorno 12 agosto quando con il rito della vestizione del Bambinello entreremo nel triduo di festa. Buona festa, incamminatevi verso il Santuario di Dipodi e riscoprite la bellezza e la commozione della nostra Storia, fatta di Fede di Speranza e di Carità”, dichiara il rettore del Santuario Don Antonio Astorino