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Nucifero: accelerare lavori riqualificazione della Stazione di Lamezia Terme Centrale

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Accelerare l’avanzamento delle opere di ristrutturazione in corso d’esecuzione presso la Stazione di Lamezia Terme Centrale che si stanno protraendo da tempo senza mai giungere alla conclusione provocando gravi disagi all’utenza del baricentrico crocevia ferroviario

Comunicato Stampa

Occorre un deciso cambio di passo per rimediare all’impietoso scenario “cantieristico” garantendone una celere fine.

Rapidità che deve estendersi anche ai lavori già partiti di velocizzazione ed elettrificazione della tratta Lamezia Terme Centrale – Catanzaro Lido al cui termine ogni tipologia di convoglio potrà percorrerla mantenendo il tracciato storico passante per i popolosi centri di Nicastro e Sambiase.

Iniziativa che consentirà di raggiungere in poco più di trenta minuti la località di Germaneto e quindi la Cittadella regionale, l’università ed il Policlinico universitario.

Progetto reso possibile grazie anche alle lotte di “Patto Sociale” che scongiurarono i tentativi intrapresi da interessi miopi di tagliare dall’importante investimento Sant’Eufemia, Sambiase e Nicastro.

Questo è quanto con lettera aperta Fernando Nucifero, dirigente di “Patto Sociale” di Lamezia Terme, pone all’attenzione della Società Reti Ferroviarie Italiane avallando l’appello di Giancarlo Nicotera attuale Presidente del consiglio comunale lametino che con recente nota stampa ha acceso i riflettori sulla problematica relativa alla durata dei lavori di riqualificazione strutturale programmati dalle RFI presso la fermata di Lamezia Terme Centrale e non ultimati auspicandosi che vengano finalmente concretizzati per permettere ai viaggiatori di godere di una maggiore accessibilità e funzionalità del rilevante snodo.

Per Nucifero “la situazione in cui versa la Stazione di Lamezia Terme Centrale è desolatamente lampante e sotto gli occhi di tutti con i lavori di riqualificazione impantanati e sistematicamente prorogati nelle scadenze.

Eppure si parla di una realtà che per flusso di passeggeri e collocazione geografica rappresenta un punto di riferimento primario per l’intera Regione Calabria soprattutto in questo periodo estivo dell’anno in cui accoglie un’enormità di turisti provenienti da ogni parte del mondo diretti verso le impareggiabili bellezze del territorio calabrese”.

Una simile condizione di “precarietà” dello stato dei luoghi, rimarca Nucifero, “chiaramente incide sul decoro, sulla struttura e sulla sua corretta funzione e non è più accettabile anche in virtù dell’immagine negativa che riflette sulla nostra città”.

Da qui il sollecito alla Società RFI affinchè “mantenga fede alle di volta in volta annunciate ed inevase rassicurazioni sulla rapidità di messa in esecuzione dei lavori con l’invito a porre in essere ogni impulso idoneo a facilitarne la chiusura fondamentale per migliorare la ricettività e l’accoglienza della Stazione Centrale di Lamezia Terme rendendola ospitale e gradevole”.

Rifacimento e manutenzione che, conclude l’interlocutore, “devono coinvolgere pure le fermate di Nicastro e Sambiase abbandonate a sé stesse e una volta fiore all’occhiello per Lamezia Terme e per l’intero comprensorio che vanno riprese e valorizzate essendo patrimonio storico cittadino da tutelare e far ritornare agli anni degli antichi splendori in cui hanno reso onorato servizio a generazioni di pendolari”.

Fernando Nucifero

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