Omicidio Cocò: appello conferma l’ergastolo per gli autori
2 min di letturaBimbo di 3 anni fu ucciso con il nonno e la sua compagna
CATANZARO. Condanna all’ergastolo confermata in appello per Faustino Campilongo, di 42 anni, e Cosimo Donato, di 41, imputati per l’omicidio di Nicolas “Cocò” Campolongo, il bambino di tre anni assassinato il 16 gennaio del 2014 a Cassano allo Jonio.
Nella stessa occasione furono uccisi il nonno del bambino, Giuseppe Iannicelli, e la compagna marocchina di quest’ultimo, Ibtissam Touss.
I cadaveri carbonizzati delle tre vittime vennero trovati all’interno dell’automobile incendiata di Iannicelli.
La sentenza dei giudici della Corte di assise di appello di Catanzaro è giunta stasera. Nel dibattimento la pubblica accusa è stata rappresentata dal sostituto procuratore generale Salvatore Di Maio.
Dopo l’uccisione del piccolo Cocò, ci fu la visita il 21 giugno di quello stesso anno di Papa Francesco a Cassano.
In quell’occasione il Papa scomunico tutti i mafiosi. (ANSA).