Operazione Crisalide: assolti Pasqualino Ruberto e Giovanni Paladino
3 min di letturaAssolti “perché il fatto non sussiste”
Così si è pronunciato il Gup di Catanzaro Pietro Carè nei confronti di Pasqualino Ruberto, ex consigliere comunale e candidato a sindaco nelle elezioni del 2015 e Giovanni Paladino, entrambi accusati di concorso esterno in associazione mafiosa.
Per entrambi il pm aveva chiesto otto anni e otto mesi. Il figlio di Giovanni, Giuseppe, ex consigliere comunale, è invece a processo con il rito ordinario in corso a Lamezia. Tutti gli altri imputati sono stati invece condannati.
Di seguito tutte le condanne:
Antonio Miceli, 20 anni, Nicola Gualtieri “Nicolino”, 16 anni e 4 mesi, Giuseppe Grande “U pruppo”, 14 anni e 6 mesi, Vincenzo Grande, 10 anni e 1 mese, Teresa Torcasio, 10 anni e 1 mese, Antonio Domenicano, 8 anni e 10 mesi, Mattia Mancuso, 2 anni e 8 mesi, Luca Salvatore Torchia, 8 mesi e 20 giorni, Ottavio Muscimarro, 6 anni e 8 mesi, Paolo Strangis, 2 anni e 4 mesi, Rosario Muraca, 10 anni e 2 mesi, Domenico De Rito “Tutu'”, 10 anni e 20 giorni, Alessio Morrison Gagliardi, 12 anni, 10 mesi e 10 giorni, Fortunato Mercuri, 8 anni 6 mesi e 10 giorni, Carloalberto Gigliotti, 8 e 20 giorni, Vincenzo Brizzi, 8 anni e 10 giorni, Michele Grillo, 8 anni 1 mese e 10 giorni, Alessandro Gualtieri, 1 anno, 9 mesi e 10 giorni, Claudio Vescio “caio”, 8 anni un mese e 10 giorni, Antonio Perri “Totò”, 1 anno 9 mesi e 10 giorni, Giuseppe De Fazio, 6 anni, Antonio Mazza, 5 anni un mese e 20 giorni, Pasquale Caligiuri, 10 anni e 10 giorni, Antonio Saladino,“birricella”, 10 anni 3 mesi e 10 giorni, Antonio Franceschi, 9 anni 6 mesi e 20 giorni, Rosario Franceschi, 8 anni e 10 mesi, Massimo Gualtieri, 9 anni 9 mesi e 10 giorni, Vincenzo Catanzaro, 5 anni 6 mesi e 20 giorni, Antonio Gullo, 8 anni, Guglielmo Mastroianni, 1 anno 9 mesi e 10 giorni, Antonio Paola “satabanca”, 8 anni e 5 mesi, Antonello Amato, 8 anni 2 mesi e 20 giorni, Salvatore Francesco Mazzotta, 6 anni e 10 mesi, Saverio Torcasio, 5 anni e 6 mesi, Maurizio Caruso, 5 anni e 6 mesi, Saverio Torcasio, “geometra”, 8 anni 4 mesi e 10 giorni, Francesco Gigliotti, 6 anni 3 mesi, Davide Belville, 6 anni 3 mesi e 10 giorni, Antonio Stella, 8 anni e 4 mesi, Marco Cosimo Passalacqua, 8 anni e 1 mese, Luigi Vincenzini, 8 anni 1 mese e 10 giorni, Salvatore Fiorino, 5 anni 5 mesi e 20 giorni, Luca Torcasio, “u cultellaro”, 5 anni e 6 mesi.
Si sono costituiti come parte civile in questo processo Antonio Crapella, i fratelli Francesco e Pasquale Butera, Luigi Angotti, la Comunità Progetto Sud, l’associazione Antiracket Ala, la Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero dell’Interno con l’Avvocatura dello Stato e il Comune di Lamezia.
Angotti ha avuto un risarcimento di 30.000 euro; il Comune di Lamezia 80.000 euro; l’Associazione antiracket 10.000 euro e la presidenza del Consiglio dei ministri 50.000 euro. Sono state altresì rigettate le richieste delle altri parti civili.