Operazione Quinta bolgia, Cassazione scarcera Diego Putrino
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In data 27.03.2019 la Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione, accogliendo la tesi della difesa, rappresentata dall’Avvocato Giuseppe Senese, all’esito della camera di consiglio ha annullato senza rinvio l’ordinanza del GIP del Tribunale di Catanzaro del 07.11.2018, nonche l’ordinanza confermativa del Tribunale del Riesame del 06.12.2018, revocando la misura cautelare della detenzione in carcere inflitta a Diego Putrino cl. ’67, ordinandone la immediata scarcerazione, eseguita in data odierna
Parimenti, la medesima Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione, ha annullato senza rinvio il Decreto di Sequestro conservativo del 7-8 novembre 2018 emesso dal GIP del Tribunale di Catanzaro ed il provvedimento confermativo del Tribunale del Riesame, disponendo il dissequestro e l’immediata restituzione dei beni al ridetto Diego Putrino cl. ’67, tra cui le quote di maggioranza della società la Pieta Putrino S.r.l.
Nel novembre 2018, infatti, nell’ambito dell’operazione denominata “quinta bolgia” il ridetto Diego Putrino cl. ’67 rimase attinto dalla contestuale applicazione della misura cautelare personale intramuraria e del sequestro preventivo per equivalente di tutti i beni sociali e personali.
Per effetto dei sopra citati provvedimenti della Suprema Corte di Cassazione, il Sig. Putrino è stato rimesso in libertà e nella piena disponibilita di tutti i propri beni personali e sociali.
Giuseppe Donato
