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Il Parco di Sibari si fa sempre più hub educativo per favorire l’inclusione sociale

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Il Parco di Sibari si fa sempre più hub educativo per favorire l’inclusione sociale

Due gli appuntamenti organizzati per la Giornata Nazionale del Paesaggio prevista per domani 14 marzo 2023: ArcheoCamper e Il paesaggio nel Museo

La dimensione sociale delle attività educative del Parco archeologico di Sibari è sempre più ampia, la programmazione didattica del PAS per il 2023, infatti, include il progetto “ArcheoCamper”, il laboratorio gestito della coop “CSC-Credito senza confini”, che in questi mesi farà tappa al Museo Nazionale archeologico della Sibaritide per condividere letture e percorsi a tema sui miti, le divinità, le storie che i reperti dell’antica Sibari raccontano.

L’attività, particolarmente adatta alle scuole primarie, si rivolge ai minori ed ai nuclei familiari accolti nei progetti di accoglienza SAI/CAS, prevede un ciclo di dieci incontri mensili scanditi dalle letture di libri che narrano i miti e le leggende del territorio e ne valorizzano la storia raccontando le abitudini del popolo Sibarita e delle altre popolazioni susseguitesi nei secoli.

Tra i partecipanti al primo appuntamento sono stati i beneficiari e i mediatori del progetto SAI di Cassano All’Ionio gestito da Cidis Onlus, tra cui anche minori e adulti provenienti dall’Ucraina, Siria e Marocco. Alessandra Stabile, della libreria Freccia Azzurra, curatrice dei testi, e Flavia de Marco di Cidis Onlus, hanno condotto i piccoli visitatori alla scoperta dei reperti archeologici e delle letture animate legate alle dodici fatiche di Eracle.

Il prossimo appuntamento con l’ArcheoCamper è previsto per domani 14 marzo, data in cui ricorre la Giornata Nazionale del Paesaggio, che sarà celebrata con due appuntamenti al Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide.

Alle 10.30, appunto, l’ArcheoCamper proporrà il percorso a tema “Kore e le stagioni” dove la visita delle collezioni sarà arricchita dai racconti dei miti antichi e da attività di laboratorio.

Nel pomeriggio, alle 17.30, sarà la volta de “Il paesaggio nel Museo”, una visita tematica curata dall’archeologa Donatella Novellis – Responsabile dei Servizi Educativi del Parco – che illustrerà  come il Museo racconti il paesaggio antico e contemporaneo attraverso i reperti dei siti archeologici della Sibaritide, l’archeobotanica ed i resti vegetali antichi da poco esposti nelle sale, utilizzando anche la lettura contemporanea che l’artista Anna Corcione fornisce del paesaggio della Sibaritide nella mostra “Naturalia et Mirabilia”, attualmente in corso al Museo.

«ArcheoCamper – ha spiegato il direttore Filippo Demma – ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico-artistico locale in chiave ludico-didattico con letture e giochi che fanno riflettere su quanto la commistione di popoli e culture caratterizzi da sempre la Calabria come terra di accoglienza. La riscoperta del passato è funzionale ad una lettura del presente in una prospettiva interculturale che leghi i nuovi cittadini al luogo in cui vivono e sensibilizzi la popolazione locale al fenomeno delle migrazioni da sempre conosciute.

Iniziative di questo tipo – continua Demma – aprono le porte dei luoghi di cultura alle comunità locali, al territorio, trasformandoli in punti di incontro e di scambio nei quali nessuno si sente escluso.

Lo fanno per di più in un periodo in cui, a livello nazionale ed europeo, si parla di un presunto collasso del sistema di accoglienza e di rotte sempre più pericolose percorse dai migranti per arrivare su quei lidi che, oltre duemila anni fa, ospitarono le migrazioni degli antichi greci».

Chi volesse prenotare per ArcheoCamper può scrivere a progetticalabria@cooperativacsc.it o telefonare al 328.0664676.

La visita tematica “Il paesaggio nel Museo”, invece, non necessita di prenotazione.

Si ricorda, infine, che le attività sono gratuite, comprese nel costo del biglietto d’ingresso.

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