Parte Felici & Conflenti: dal 27 al 30 luglio un calendario ricco di eventi
3 min di letturaPrende ufficialmente il via l’ottava edizione di Felici & Conflenti, la festa di comunità più grande della Calabria, nata con l’obiettivo promuovere e valorizzare il patrimonio culturale immateriale dell’area del Reventino e della Valle del Savuto
Dal 27 al 30 luglio, nel piccolo borgo dell’entroterra calabrese, verrà proposto un calendario ricco di eventi fra musica, laboratori, incontri e degustazioni enogastronomiche, per recuperare, dopo lo stop imposto dal Covid, lo spirito comunitario che da sempre caratterizza il festival.
«Sarà una edizione leggermente più breve del solito ma non per questo meno ricca – ha dichiarato Alessio Bressi, organizzatore e ideatore dell’iniziativa –. Abbiamo lavorato a lungo per restituire ai nostri ospiti quel senso di comunità venuto a mancare durante la pandemia».
Numerosi gli appuntamenti musicali e altrettanti gli ospiti che si succederanno: dai suonatori dell’area del Reventino, presenti tutte le sere, agli organettisti di San Mango d’Aquino (il 27 luglio), ai siciliani Salvatore Vinci e Rosario Altadonna (28 luglio), al concerto “Suoni dal Cilento” di Gianluca Zamarelli e Giovanni Falce (29 luglio). Concluderà l’edizione Felici & Conflenti 2022 il concerto “Spartenze e Ripartenze” dei Phaleg, che ritornano sulla scena dopo quattro anni di fermo con un progetto nuovo nei suoni e nei componenti.
Da non perdere giovedì 28 la presentazione de “La Restanza” (Einaudi, 2022), l’ultimo libro dell’antropologo Vito Teti, che dialogherà con Mariano Marrotta e Christian Ferlaino. Il tema della restanza sarà infatti il focus di questa nuova edizione del festival che da anni lavora a questa pratica.
Come ogni anno, ampio spazio alla formazione con i corsi di zampogna della Presila con Giuseppe Muraca e Christian Ferlaino, di organetto con Francesco Mancuso, il corso di danza con Serena Tallarico e Andrea Bressi e di canto tradizionale con Giuseppe Gallo, e il laboratorio di costruzione di strumenti da suono con materiali naturali e di riciclo, novità dell’edizione 2022. L’ultima giornata vedrà protagonista anche il consueto appuntamento con il Laboratorio di Cucina Sociale del Reventino, che proporrà i piatti tipici della tradizione culinaria locale.
Fra le novità dall’ottava edizione spicca, inoltre, l’Oasi dei Giochi, a cura di Sophia Forck e dell’associazione Libramenti, e la presenza dei maestri madonnari Tiberio e Marta Mazzocchi. Come consuetudine della rassegna ritornano a sfilare per le strade di Conflenti la Fanfarra di Sorianello ed il Ballo dei Giganti (giorno 29), il tradizionale ballo del ciuccio (giorno 30) i pranzi sociali, le visite guidate per le vie del borgo e le serate di festa al termine dei laboratori. Un programma ricchissimo, dunque, per un festival che pratica la restanza e il recupero di un senso di comunità ormai sempre più fragile, e che ha l’obiettivo di coniugare la cultura musicale degli anziani del luogo con la curiosità e la voglia di imparare dei giovani e dei bambini.