LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Partito Animalista: disinformazione su “Carne Coltivata” e del Futuro

2 min di lettura

Esposto del Partito Animalista Italiano all’AGICOM contro la TV Pubblica. Viola la par condicio informativa

Comunicato Stampa

Il Partito Animalista Italiano ha presentato, con il presidente avv. Cristiano Ceriello, una denuncia all’Autorità Garante per le Comunicazioni contro le TV, ed in particolare alcune trasmissioni Mediaset, sulla disinformazione che pare crescente contro la Carne Coltivate e Carne del Futuro e, altresì, contro la totale assenza di informazione della Iniziativa dei Cittadini Europea “End The Slaugther Age” che, con la proposta di legge europea prevista dal Trattato di Lisbona, propone come mission la fine degli allevamenti e macelli intensivi in Europa, in quanto richiede che I fondi europei PAC vengano spostati dai sussidi agli allevamenti di animali da reddito, alle alternative incruente, tra cui I prodotti vegetali plant based e anche alla nota “carne coltivata”.

Oramai è realtà anche negli USA, dove la produzione è stata autorizzata, mentre a Singapore già esistono i primi ristoranti. Si tratta di una carne, quella cellulare, che consentirà il risparmio di acqua, suolo e la salvezza della vita di milioni di animali che molti già definiscono “clean meat”, e cioè carne pulita.

Si Legge nella Denuncia dell’avv. Ceriello per il Partito Animalista Italiano come nei dibattiti, talk show e trasmissioni che riguardino la “carne coltivata” sono di continuo presenti solo ed esclusivamente (o quasi totalmente) ospiti che risultano detrattori, contrari e/o totalmente critici alla carne coltivata, alla tecnologia di carne cellulare, con il vezzeggiativo detrattivo ripetuto continuamente di “carne sintetica”.

Per questo il Partito Animalista chiede l’immediato intervento dell’AGICOM affinche INTERVENGA per Ripristinare la Parità di Accesso ai mezzi Radio-Televisivi Nazionali in favore di chi sostiene la “carne coltivata e cellulare” oltre che chi sostiene l’Iniziativa dei Cittadini Europei “End The Slaughter Age.

Serve un’informazione corretta, continua l’avv. Ceriello, ed è per questo che sia il Partito Animalista Italiano chiede il ripristino di una buona ed indipendente informazione in quanto quella contestata, oltre a violare la parità di accesso al mezzo pubblico televisivo per la pluralità di informazione, pregiudica anche in particolare chi sostiene l’I.C.E. che vuole salvare milioni di animali, l’ambiente e la stessa salute dei cittadini europei.

Click to Hide Advanced Floating Content