Partito Animalista Italiano: Disinformazione sulla Carne Coltivata e del Futuro
2 min di letturaEsposto alla Authority contro articoli sulla “carne pulita” definita di Frankenstein, artificiale o sintetica
Comunicato Stampa
Oramai da mesi si parla della famosa carne coltivata, cellulare o del futuro. Eppure continuano gli attacchi soprattutto da settori di Coldiretti, della Politica definendo carne sintetica o di Frankenstein, la carne che si sta sviluppando senza allevamenti e con la sola riproduzione delle cellule. Con l’avv. Cristiano Ceriello, il Partito Animalista Italiano e l’associazione dei consumatori “Difesa Consumatori e Contribuenti”, sostengono l’esposto dell’associazione “End The Slaughter Age” che con Nicolas Micheletti, avevano protestato presso l’Authority per la Garanzia della Concorrenza e del Mercato, contro fuorvianti sondaggi ed articoli, specialmente di Coldiretti che assumono come “Quando la carne artificiale sarà disponibile sul mercato”, solo il 5% degli italiani dichiara l’intenzione di consumarla”.
Articoli fuorvianti e per giunta non corretti.
Oramai è realtà anche negli USA, dove la produzione è stata autorizzata, mentre a Singapore già esistono i primi ristoranti. Si tratta di una carne, quella cellulare, che consentirà il risparmio di acqua, suolo e la salvezza della vita di milioni di animali che molti già definiscono “clean meat”, e cioè carne pulita.
Serve una informazione corretta, continua l’avv. Ceriello, ed è per questo che sia il Partito Animalista Italiano che Difesa Consumatori e Contribuenti chiedono che l’esposto introdotto da Nicolas Micheletti per “End The Slaughter Age” apra un fascicolo da parte dell’Authority per valutare la corretta informazione su quella che potrà essere una delle maggiori innovazioni del prossimo futuro in campo alimentari e ambientale.