Passaggio delle Consegne per il Rotaract Club Lamezia Terme
2 min di letturaIl Rotaract Club Lamezia Terme il 21 agosto 2021 ha celebrato la cerimonia del Passaggio delle Consegne fra il presidente uscente Ludovica Zoccali e il presidente incoming Silvia Mazzocca
La serata si è svolta nel pieno rispetto delle normative anti-covid alla presenza dei soci Rotaractiani, del Rappresentante Rotaract Distretto 2102 a. R. 2021-2022 Anna Francesca Stella, delle autorità rotariane, rotaractiane e dei soci Leo e Lions.
Il presidente Ludovica Zoccali, nel riepilogare le attività svolte durante l’anno sociale appena trascorso, ha sottolineato in particolare il lavoro del club all’interno del territorio lametino, soprattutto a sostegno delle misure disposte dalle istituzioni per fronteggiare l’emergenza covid, e l’intensa collaborazione che ha visto, con gioia, associare il club ai club Rotary e Rotaract nel perseguimento di un fine ultimo comune, quale quello di agire al servizio dell’altro, alimentando il forte desiderio di cambiare vite e fabbricare sorrisi.
Dall’intervento del neopresidente Silvia Mazzocca sono emerse parole di incoraggiamento e orgoglio nei confronti dei soci senza i quali il club non esisterebbe. L’auspicio è che si mantenga l’entusiasmo e si continui ad operare al di sopra di ogni interesse personale, cercando di valorizzare il territorio, individuarne le esigenze e rendere la realtà più inclusiva, sostenibile e unita.
Nell’occasione è stato, inoltre, nominato il direttivo, composto da: Silvia Mazzocca (Presidente); Ludovica Zoccali (Past president); Alessandro Filardo (vicepresidente); Elena Donato (Segretario); Gabriele De Ponto (tesoriere); Pino Longo (prefetto); Rosamaria De Caro (consigliere); Anna Caputo (consigliere); Beatrice Magno (consigliere).
È stato consegnato il riconoscimento della Paul Harris Fellow al socio Cristiano Matarazzo per il contributo profuso in questi anni al club.
È un clima sereno quello che si è respirato durante la serata: sinergia tra i soci ed entusiasmo per il nuovo anno, con l’augurio che sia un anno di ripresa dall’emergenza sanitaria e che ci veda uniti per la realizzazione di un fine comune.