Passerella spiaggia distrutta. Piccioni: scempio e schiaffo alla civiltà
2 min di letturaUno scempio e uno schiaffo alla civiltà la passerella per l’accesso in spiaggia distrutta e inutilizzabile sul lungomare Falcone – Borsellino
Comunicato Stampa
Una situazione inaccettabile che nei fatti preclude l’accesso alla nostra spiaggia alle persone in carrozzina e certifica una totale assenza di manutenzione e programmazione per quanto riguarda la zona mare della nostra città.
Purtroppo ogni anno, nonostante i nostri appelli inascoltati durante l’inverno e le mozioni puntualmente depositate per sollecitare a programmare per tempo le azioni da mettere in atto, ci troviamo ad affrontare i temi riguardanti la zona mare della città a stagione inoltrata. Ma questo tema non è come tutti gli altri, perché ha a che fare direttamente con i diritti delle persone in difficoltà, che devono poter disporre di una passerella adeguata per accedere alla spiaggia. Quando si parla di diritti delle persone, non c’è spazio per burocrazia e noncuranze.
Possibile mai che sei mesi, non uno, non siano stati sufficienti per intervenire? Non si tiri fuori la scusa del Covid perché stiamo parlando di elementare manutenzione.
Rivolgo un appello al sindaco Mascaro e all’assessore alle politiche sociali: si attrezzi immediatamente il lungomare Falcone – Borsellino di una passerella adeguata per l’accesso alla spiaggia.
Prima possibile, siamo già ai primi di agosto. “Città turistica”, “città accogliente” rimangono spot e meri slogan se non seguono i fatti dell’azione amministrativa quotidiana.
Possiamo solo augurarci che sia l’ultimo anno in cui, ad agosto inoltrato, ci ritroviamo di fronte a situazione del genere. Vorrei ricordare che nella prima amministrazione Mascaro tutto il consiglio comunale all’unanimità ha votato l’adesione della nostra città alla Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità. Non resti solo sulla carta!
Rosario Piccioni
(Lamezia bene comune)