PD: incendio Ciampa di cavallo conferma inadeguatezza Giunta Mascaro

Rassegnino le dimissioni per non continuare ad arrecare danni alla città

Comunicato Stampa

L’ennesima nuvola nera che ha sovrastato tutta l’area intorno a “Ciampa di Cavallo” in via D’Ippolito ripropone con violenza l’inadeguatezza dell’amministrazione comunale, che invece di risolvere i problemi della città, esaspera la popolazione con chiacchiere da bar e urla da mercato sui palchi. Chi non ricorda quanto dichiarò Paolo Mascaro nel Giugno 2015 sulla questione ROM? All’epoca promise che se fosse diventato sindaco in 100 giorni avrebbe sgomberato Scordovillo. Purtroppo da allora sono passati otto anni e, le zone degradate in città sono aumentate, Scordovillo non è stata sgomberata, al contrario, in questi anni sono sorte nuove “Scordovillo”, continuando periodicamente a bonificare le aree, con spreco di ingenti risorse pubbliche.

Da tempo abbiamo denunciato il degrado di “Ciampa di Cavallo” e la situazione di pericolo per l’ambiente, la salute e l’igiene, non tralasciando la mancanza di decoro urbano in tutta l’area intorno alla sede INPS. Così come abbiamo indicato la situazione di degrado fisico e sociale in cui versa il nucleo di edilizia economica e popolare dell’ampio quartiere Savutano, l’occupazione non autorizzata di alloggi delle palazzine di proprietà ATERP da parte di cittadini di etnia rom, ormai da lunghissimo tempo in completo stato di abbandono e perciò oggetto anche di atti di vandalismo, in un quartiere ad alta densità abitativa. Ormai gli incendi si susseguono: Scordovillo, Savutano ed ora Ciampa di Cavallo.

Questo stato di degrado indigna la popolazione e le forze democratiche, ma soprattutto pone in evidenza l’insufficienza e l’inadeguatezza più assoluta dell’amministrazione comunale, unitamente all’inerzia del consiglio comunale che ne condivide le responsabilità.

Chiediamo all’amministrazione comunale di intervenire immediatamente e di trovare una soluzione nel più breve tempo possibile ad una situazione che mette a rischio la salute collettiva di famiglie, bambini e di tutti i residenti della zona. Non si può ancora aspettare e qualsiasi rinvio burocratico è inaccettabile! Ribadiamo, per l’ennesima volta, che spetta primariamente al sindaco, in quanto responsabile della salute dei cittadini nel proprio territorio, provvedere a rimuovere tutte quelle situazioni che possono generare pericolo per l’incolumità dei cittadini.

Chiediamo, pertanto, al sindaco e l’amministrazione comunale di agire con urgenza, per ripristinare una situazione di decoro e di normalità per l’intera zona. Se la situazione di incapacità amministrativa, di sfilacciamento politico e di vuoto istituzionale dovesse permanere, il sindaco Mascaro e la sua maggioranza ne traggano pubblicamente le conseguenze.

Rassegnino le dimissioni per non continuare ad arrecare danni alla città.

Gennarino Masi
Segretario Cittadino PD