Il percorso rosa bianca dell’Ospedale di Lamezia Terme esempio di buona prassi
2 min di letturaA Matera la dottoresa Caterina Ermio porta la buona prassi del percorso rosa bianca dell’ospedale di Lamezia Terme nella relazione del convegno “Violenza di genere e percorsi ospedalieri”
Percorsi ospedalieri per la violenza di genere, percorso rosa bianca presso l’Ospedale di Lemzia Terme, percorso nel P.O. di Matera, Percorso di accesso alla casa Rifugio di Matera.
Sono state alcune delle sessioni del convegno “Violenza di genere: il giusto percorso per la tutela dele vittime”, che si è svolto a Matera il 9 marzo e organizzato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Matera in collaborazione con L’Azienda Sanitaria Locale e l’Associazione Italiana Donne Medico.
La presenza della Dottoressa Caterina Ermio e la sua relazione sul percorso rosa bianca attivo presso il San Giovanni Paolo II di Lamezia Terme, ha dato evidenza extra regionale ad una attività sanitaria con valenza scientifica e sociale.
Una buona prassi che è da esempio e che coniuga la cura e la salvaguardia della donna che acccede in ospedale e che potrebbe essere individuata come potenziale vittima di violenza.
“Spazi riservati, formazione adeguata del personale medico e paramedico permettono alla donna di sentirsi al sicuro anche dal punto di vista sanitario” – ha detto la Ermio.
“Noi non abbiamo il ruolo di raccogliere la denuncia – dice ancora la Dottoressa Caterina Ermio – ma certamente una formazione specifica e gli strumenti adeguati garantiscono alla donna una prestazione sanitaria che sappia cogliere gli elementi della eventuale violenza subita. E poi la rete sanitaria che si relaziona e contribuisce alle azioni del Centro Antiviolenza Demetra favorisce l’integrazione dei dati sanitari che spesso non sono recepiti a livello nazionale perchè mancanti e perchè manca un sistema di catalogazione. Tutto questo – conclude la Ermio – è però possibile grazie alla strutturazione dei percorsi rosa all’interno dei presidi ospedalieri. E a Lamesia Terme questo accade grazie alla rete tra azienda Sanitaria, Associazione Italiana Donne Medico, AIAF, Comune e associazioni che come Comunità Progetto Sud e Mago Merlino hanno finalità di tutela e prevenzione e con cui operiamo anche nel Centro Antiviolenza Demetra”.
L’evento formativo che ha avuto come obiettivo didattico la documentazione clinica: percorsi clinico – assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza – profili di cura è stato rivolto a infermieri e Infermieri pediatrici.