Piantedosi firma protocollo legalità per Museo del Mare a Reggio
2 min di letturaObiettivo bloccare i tentativi di infiltrazione delle cosche negli appalti
E’ stato sottoscritto, nella Prefettura di Reggio Calabria, un protocollo di legalità destinato a blindare dalle infiltrazioni criminali l’appalto del Museo del mare.
L’intesa è stata firmata dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, dal prefetto di Reggio Massimo Mariani, dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, dal presidente dell’Ance di Reggio Michele Laganà e dall’amministratore unico della società incaricata di realizzare l’opera, la Costruzioni Barozzi Spa, Vito Matteo Barozzi.
“Il protocollo – ha detto il prefetto – segna l’avvio di un’importantissima iniziativa imprenditoriale che ha richiesto una certa gestazione e che vogliamo monitorare con la massima attenzione.
Sappiamo in che territorio operiamo e vogliamo che questa opera pubblica possa essere realizzata con il rigoroso rispetto delle regole. Questo vuol dire tenere fuori dal cantiere presenze non gradite. Vogliamo aiutare l’appaltatore a gestire l’opera senza avere rapporti con imprese direttamente o indirettamente legate alla ‘ndrangheta. Il secondo punto riguarda la vigilanza che deve riguardare le imprese sub appaltatrici ma anche la prevenzione di tentativi estorsivi ed anche fenomeni di corruzione. C’è un obbligo per tutti coloro che lavoreranno al cantieri di denuncia pena la cessazione dei rapporti contrattuali. Inoltre è prevista la creazione di un data base, anche in termini di risorse umane. Ultimo aspetto la tutela del cantiere per evitare danneggiamenti, attentati o altre forme di pressione”.
“Questa è la prima esperienza di una grande opera con i fondi del Pnrr – ha detto Brunetti – c’è tutto l’interesse a iniziare i lavori ma soprattutto a completarli. Anche noi daremo il nostro contributo”.
Barozzi si è detto “onorato di firmare il protocollo e soprattutto di realizzare un’opera così importante. Con la firma di oggi sono sicuro che andremo avanti speditamente perché abbiano le istituzioni al nostro fianco, per cui non vediamo l’ora di iniziare”.
“E’ la prima messa a terra – ha detto Laganà – del protocollo nazionale sottoscritto con il ministero dell’Interno da parte di Ance a cui Ance Reggio ha aderito prontamente. Saremo ben felici di estendere i servizi all’imprenditore Barozzi”.