Piccioni (LBC): Cittadini lasciati senza informazioni con spazzatura davanti casa
3 min di letturaComunicato Stampa
Come ogni estate, in questi giorni in città si stanno ricreando delle condizioni di emergenza sul fronte rifiuti che, tra il caldo torrido di questi giorni e la quasi totale assenza di comunicazione da parte della commissione straordinaria, stanno determinando una situazione esplosiva sul piano ambientale e sociale.
Rivolgo un accorato appello alla commissione straordinaria e alla Lamezia Multiservizi: si comunichi immediatamente ai cittadini la reale situazione e come muoversi, soprattutto alla luce dell’annuncio diramato ieri dall’Ecosistem sullo stop del servizio di trattamento presso la propria piattaforma dei rifiuti ingombranti, del multimateriale e di carta e cartone da raccolta differenziata proveniente dagli 80 comuni della provincia di Catanzaro tra cui il nostro.
Ci giungono in queste ore numerose segnalazioni da cittadini e attività sulla mancata raccolta dei mastelli della differenziata addirittura dalla sera del 28 giugno e cumuli di spazzatura ammassata cominciano a vedersi in più parti della città. Non facciamo esplodere l’ennesima emergenza! Si attivi immediatamente un coordinamento tra Comune, Provincia e Regione per individuare una soluzione: caldo e rifiuti sono un mix micidiale, una bomba sanitaria che i nostri cittadini non possono tollerare. E, in ogni caso, non si lascino in cittadini come in queste ore nella totale disinformazione e con i mastelli della spazzatura davanti casa.
Una situazione emergenziale, che si sta estendendo a macchia d’olio nell’hinterland lametino e catanzarese, che mostra per l’ennesima volta l’inadeguatezza della giunta regionale a guida Spirlì. Che programmazione è stata fatta in questi mesi sul fronte rifiuti? La realtà è sotto gli occhi di tutti: i nostri Comuni lasciati soli sul fronte dell’emergenza mentre chi guida la Regione arriva sempre dopo e sempre tardi.
Colgo l’occasione per lanciare un appello per quanto riguarda la raccolta dell’organico, in particolare nel centro della nostra città, nella zona tra Corso Numistrano e Corso Giovanni Nicotera. Sono numerosissime le segnalazione di cittadini e associazioni, tra cui una nota protocollata e indirizzata da alcuni residenti della zona alcune settimane fa, con cui si chiede al Comune di intervenire su una situazione che è un vero “schiaffo” alla civiltà e che si ripresenta ogni mattina agli occhi dei cittadini: i sacchi dell’organico prodotto dai locali ammassati sul Corso intere giornate, fino al giorno previsto per la loro raccolta, sotto il sole cocente e in bella vista a chi passeggia. E’ una scena di palese inciviltà, un danno per l’ambiente e la salute dei cittadini, uno scempio del decoro urbano.
Chiediamo alla commissione straordinaria d’intesa con la Lamezia Multiservizi di intensificare la raccolta dell’organico, almeno nel periodo estivo, per i locali e le attività di ristorazione perché, soprattutto in un momento come questo in cui finalmente sta riprendendo la vita sociale e il lavoro delle attività, i cittadini non debbano ritrovarsi ogni mattina in pieno centro immagini indegne di una città civile.
Rosario Piccioni (Lamezia Bene Comune)