Piccioni (Lamezia bene comune) al sindaco Mascaro: “Subito interventi per il territorio”
3 min di letturaLAMEZIA. Il neo consigliere comunale Rosario Piccioni esorta il sindaco Mascaro a prendere provvedimenti urgenti per la salvaguardia del territorio, dopo l’alluvione di domenica scorsa.
Di seguito la nota stampa: “Con il ballottaggio di domenica scorsa, si è chiusa la campagna elettorale e si apre una nuova fase per la vita della città. Come avevo già detto nell’analisi del voto del primo turno, in ogni competizione c’è chi vince e c’è chi perde ma soprattutto il valore inestimabile della democrazia, conquista mai da dare per scontata ma sempre da custodire e valorizzare, ci impone il massimo rispetto di fronte al voto dei cittadini. E i cittadini di Lamezia si sono espressi in maniera chiara. Al nuovo sindaco Paolo Mascaro e alla sua maggioranza, alla giunta che il sindaco formerà nelle prossime settimane, gli auguri di buon lavoro nell’interesse della città. Auguri all’intero consiglio comunale perché sappia, nelle differenze di ruoli tra maggioranza e opposizione, lavorare per il bene comune e far ripartire una città in ginocchio dopo due anni di commissariamento dovuto allo scioglimento per mafia.
In consiglio comunale rappresenterò “Lamezia bene comune”, un percorso che da aprile ad oggi ha rappresentato un laboratorio di politica attiva nella nostra città, coinvolgendo forze nuove, tanti giovani che per la prima volta si sono avvicinati alla politica e cimentati in una competizione elettorale, focalizzando la nostra campagna elettorale su questioni concrete che toccano la vita dei cittadini. Porteremo avanti in consiglio comunale un’opposizione costruttiva e propositiva, cercando di mettere al centro dell’agenda della prossima consiliatura i temi e le proposte che hanno contraddistinto la nostra campagna elettorale e di cui abbiamo discusso ogni sera nella nostra sede insieme ai cittadini nell’ambito di “Cantiere Lamezia”. Un’iniziativa che, con forme nuove e con ancora maggiore coinvolgimento dei cittadini, continuerà. Perché di questo Lamezia ha bisogno come il pane: di riattivare i meccanismi della democrazia e della partecipazione. Proprio nello spirito dell’opposizione costruttiva che vogliamo portare avanti, dopo i fatti dei giorni scorsi che hanno visto la nostra città balzare sulle cronache nazionali per i danni del maltempo che non ha risparmiato neppure un angolo della città, da corso Numistrano invaso dall’acqua alle periferie e alle zone collinari, lanciamo sin da ora un appello al sindaco: si affronti il prima possibile il problema della manutenzione del territorio mettendo immediatamente in atto tutte gli interventi necessari.
Dalla pulizia di tombini e cunette alla rimozione del fogliame sulle strade, sono tanti gli interventi di ordinaria manutenzione che possono prevenire e limitare i danni di giornate come quella di domenica. L’inverno non è ancora arrivato e sappiamo bene quanto i cambiamenti climatici siano causa sempre più frequente anche nella nostra città di bombe d’acqua ed eventi disastrosi come quelli di domenica. Parallelamente, con le necessarie interlocuzioni istituzionali con Provincia e Regione, occorre portare avanti interventi contro il dissesto idrogeologico, soprattutto per le nostre zone collinari, e prevedere un rilancio dell’attività di Protezione Civile che coinvolga in primo luogo i cittadini, promuovendo una cultura della prevenzione e dell’attenzione quotidiana al territorio. Sono temi che non possono essere rilanciati solo a ridosso dell’emergenza. Mi auguro che il sindaco voglia cogliere lo spirito propositivo di questa richiesta avanzata esclusivamente nell’interesse dei cittadini di Lamezia. Sarebbe certamente un segnale positivo che mi auguro, nelle differenze dei ruoli, possa contraddistinguere tutta la nuova consiliatura.