Piccioni (LBC): ritardo avvisi pagamenti Tari. Cittadini non paghino sanzioni
2 min di letturaÈ inconcepibile quanto denunciato da tantissime famiglie e cittadini residenti in particolare nel centro storico e in altri quartieri della nostra città per il pagamento della Tari
Comunicato Stampa
A due mesi dalla prima scadenza di luglio e passata anche la scadenza prevista per agosto, i cittadini non si sono ancora visti recapitare gli avvisi di pagamento.
È chiaro che disservizi e ritardi dovute a mancanze del Comune e a carenze del servizio, non possono e non devono assolutamente essere pagati dai cittadini.
Le famiglie interessate dal disservizio non dovranno pagare sanzioni sulla Tari. Chiediamo alla commissione straordinaria di dare informazioni immediatamente a tutta la cittadinanza in merito ai disagi segnalati e di adottare la massima elasticità verso i cittadini interessati che non sono in alcun modo responsabili dei ritardi.
In un momento socialmente ed economicamente difficilissimo come quello che stiamo vivendo, sarebbe paradossale e ingiusto che dal Comune arrivasse un segnale di accanimento verso i cittadini
Rosario Piccioni
(Lamezia Bene Comune)