Piccioni: non parta il mercato dei voti, Mascaro prenda atto della situazione
2 min di letturaMascaro abbia il coraggio di prendere atto di non avere più una maggioranza e di non essere in grado di portare avanti l’azione amministrativa
Comunicato Stampa
Mascaro ponga fine il prima possibile a questa lenta agonia in cui ha trascinato da ormai 8 anni la città e stacchi la spina.
Alla fine, come sempre, tutti i nodi vengono al pettine. Non più tardi di 1 mese fa, all’indomani del consiglio comunale del 4 agosto, avevo commentato dicendo che quel Consiglio segnava inevitabilmente un prima e un dopo per l’amministrazione Mascaro.
E’ così è stato.
Nella seduta consiliare di ieri infatti Mascaro e la sua maggioranza hanno dovuto prendere atto dell’amara realtà.
La votazione sul DUP, atto fondamentale per poter approvare il Bilancio di previsione, si è infatti conclusa in parità e se oggi il Consiglio Comunale è ancora in carica è solo grazie al voto decisivo di astensione di Ruggero Pegna che ha evitato la caduta dell’amministrazione e il ritorno alle urne.
Dopo 2 votazioni in parità, come previsto dal regolamento di funzionamento del nostro Consiglio comunale, si tornerà a votare nuovamente nei prossimi giorni.
Ma al di là dei regolamenti, ciò che è emerso plasticamente ieri è che l’amministrazione Mascaro è in una crisi profonda.
I cittadini hanno il diritto di sapere cosa sta accadendo e soprattutto quali sono le intenzioni del Sindaco: Mascaro vuole prendere atto della situazione e con un sussulto d’orgoglio dimettersi e dare nuovamente voce agli elettori oppure vuole ricorrere a quelle pratiche che lui in tutti questi anni ha sempre aspramente criticato e quindi lavorare in questi giorni per trovare qualche stampella di aiuto tra le opposizioni?
Sia chiaro a tutti che, come sempre ho fatto e come ho fatto anche ieri, io sarò sempre al posto che mi hanno assegnato i cittadini con il loro voto e quindi all’opposizione di questa amministrazione.
Mi auguro solo che in questi giorni non parta il “mercato” dei voti e che la politica si faccia in modo trasparente nella sua casa naturale e cioè nel Consiglio comunale.
Rosario Piccioni
consigliere comunale “Lamezia Bene Comune”