Pitaro: rivedere la scelta di escludere la stazione di Vibo-Pizzo dalle fermate di Frecciarossa ed Italo
2 min di letturaLa scelta di Trenitalia e di NTV di escludere la stazione di Vibo – Pizzo dalle fermate di Frecciarossa ed Italo, che dal 3 giugno collegherà Reggio Calabria a Torino, va assolutamente rivista
COMUNICATO STAMPA
La nostra è una delle province a più alta densità turistica della Regione che soprattutto nella stagione estiva necessità di quanti più collegamenti possibili, per renderla accessibile.
Questo vale soprattutto nella stagione estiva che sta per arrivare, che nonostante le incertezze legate alle misure di contenimento del coronavirus, sta vedendo la “Costa degli Dei” protagonista di numerose prenotazioni.
Segnale importante, che giunge grazie ai grandi sacrifici degli operatori turistici e dei sindaci dei centri costieri vibonesi.
Per tale motivo, ritengo opportuno, mettere in campo uno sforzo comune da parte della politica regionale, al fine di far rivedere la scelta di escludere la stazione di Vibo-Pizzo dalle fermate di Frecciarossa ed Italo.
Serve che sia fatta una richiesta formale a Trenitalia ed a NTV. La nuova grande pagina del trasporto ferroviario in Calabria deve prevedere una fermata a Vibo Valentia Pizzo.
Se questa offerta nasce al fine del rilancio della nostra regione soprattutto in funzione della stagione turistica, è rispettoso da parte di tutti tenere in considerazione la nostra provincia.
Vito Pitaro