Polistena pronta ad accogliere il XXI Peperoncino Jazz
5 min di letturaQuesta sera a largo S. Francesco di scena Francesco Cafiso NY Quartet. Da martedi’ 27 al via una ricca settimana nei luoghi piu’ belli della Sila
C’è grande attesa a Polistena e in tutta l’area metropolitana di Reggio Calabria, pronta ad accogliere la tappa reggina del XXI Peperoncino Jazz Festival, in programma questa sera, lunedì 25 agosto, nella graziosa cittadina sita ai piedi dell’Aspromonte con vista panoramica sulla Piana di Gioia Tauro.
Dopo la coinvolgente inaugurazione rossanese nel segno della commistione del Jazz con altri generi musicali (dall’Elettronica al Funk, dalla Musica Brasiliana al Rock) a firma del nuovissimo quartetto internazionale capitanato dal batterista Roberto Gatto, infatti, questa sera la rassegna itinerante che dal 2002, ininterrottamente, caratterizza culturalmente e turisticamente l’estate calabrese, come già successo in passate edizioni (nel corso della quali si sono esibiti artisti quali il carismatico batterista cubano Horacio “El Negro” Hernandez e il sassofonista americano dalle mille collaborazioni importanti Eric Daniel) farà tappa Largo San Francesco con un concerto ad ingresso libero fortemente voluto dal sindaco Michele Tripodi e da tutta la compagine amministrativa da lui guidata.
In questa elegante cornice architettonica, alle ore 22 dopo le indimenticabili tappe degli scorsi anni, l’evento a cura dell’associazione Picanto e diretta artisticamente da Sergio Gimigliano torna ancora una volta in grande stile, con un altro evento di caratura internazionale che vedrà di il portentoso sassofonista Francesco Cafiso con il suo New York Quartet.
In uno stile musicale come il jazz, in cui il talento si misura non solo valutando la tecnica di un artista, bensì considerando anche la maturità espressiva necessaria per muoversi creativamente nell’improvvisazione, Francesco Cafiso ci ricorda che regole e limiti sono fatti per essere superati.
L’enfant prodige origini siciliane, infatti, ebbe i primi contatti con musicisti di fama internazionale già alla tenera età di 9 anni e prima ancora di aver compiuto i vent’anni annoverava già nella lista delle collaborazioni artisti quali Hank Jones, Cedar Walton, Mulgrew Miller, Jimmy Cobb, Ray Drummond, Joe Lovano, Bob Mintzer, Enrico Rava, oltre ai vari membri della famiglia Marsalis.
Cafiso è stato l’unico musicista italiano invitato a suonare a Washington in occasione dell’insediamento presidenziale di Barack Obama, ospite proprio di Marsalis e della sua famosissima “Jazz at Lincoln Center Orchestra”.
Trasferitosi da qualche anno in pianta stabile a New York sotto l’ala protettiva del suo mentore, Mr. Wynton Marsalis, ha messo in piedi il suo “New York Quartet”, che vede la partecipazione di tre indiscusse stelle del firmamento jazzistico internazionale: Aaron Goldberg (uno dei pianisti che si sono messi più in vista negli ultimi anni sulla scena mondiale grazie alle sue partecipazioni in vari gruppi di Joshua Redman e nella band di Wynton Marsalis e alla lunga serie di prestigiose collaborazioni che comprende, tra le altre, quelle con Freddie Hubbard, Nicholas Payton, Chris Potter, Kenny Garrett e Mark Turner), Reuben Rogers (uno dei migliori contrabbassisti apparsi sulla scena USA negli ultimi anni, oltre alla militanza nelle formazioni di Joshua Redman e di Dianne Reeves tra le sue collaborazioni spiccano quelle con Nicholas Payton, Peter Martin, Mark Turner, Kurt Rosenwinkel, Roy Hargrove e Antonio Hart) e Gregory Hutchinson (incredibile batterista che ha suonato anche con i gruppi di Roy Hargrove, Ray Brown e Joe Henderson).
Dopo questa attesissima tappa nel Reggino, il XXI Peperoncino Jazz Festival riprenderà a tracciare il suo lungo itinerario nelle più belle località della Calabria partendo dall’altopiano silano, territorio molto amato dal pubblico del festival che per anni ha ospitato una sezione dell’evento patrocinata dalla Reale Ambasciata di Norvegia e ispirata ai suoni del Nord e che quest’anno costituirà la meravigliosa ambientazione delle tappe realizzate in joint-venture con “Jazz in Sila” e “Buona Vita Festival” (qui, dal 27 luglio al 1° agosto saranno di scena il cantautore vincitore della Targa Tenco Massimo Donno, l’intimo duo composto da Roberto Musolino e Salvatore Cauteruccio, la carismatica pianista Sade Mangiaracina, pupilla di Paolo Fresu considerata dalla stampa specializzata il nuovo talento del jazz italiano, il poliedrico chitarrista Massimo Garritano, il fine cantautore Sasà Calabrese che musicherà i racconti di Luigi De Magistris sulla sua Napoli visceralmente legata alla musica e il super trio, tutto brasiliano, capitanato dal Marcelo Dai).
Di ritorno dalla Sila, dopo una doppia tappa in quel di Montalto Uffugo (che il 3 e il 4 agosto vedrà di scena, rispettivamente, lo storico batterista del Pat Metheny Group, Paul Wertico ed Eric Daniel), fino al 12 agosto le note del festival musicale più piccante d’Italia invaderanno lo Ionio cosentino, con due intense “tre giorni” nel segno “Roseto Jazz Fest” (in programma il 5 e il 6 agosto – e poi, in chiusura di festival, il 29 settembre – nel centro storico di Roseto Capo Spulico, di cui saranno protagonisti, in sequenza, il quintetto di Gegè Telesforo, il quartetto di Rossana Casale e il cantautore Peppe Voltarelli) e dell’ “Enotria Jazz Fest” (in programma dal 7 al 9 agosto a Trebisacce con ospiti, rispettivamente, il trio del mitico bassista americano John Patitucci, il duo Toca Tango e il quartetto del leggendario pianista statunitense George Cables), con l’omaggio ai più famosi cantautori italiani a firma del trio Moraca/Musolino/Calabrese (che il 2 agosto saranno di scena nell’elegante contesto del Minerva Resort di Sibari ) e con una intensa serata a doppio set in quel di Plataci, splendido borgo del Pollino poco distante dalla costa, laddove prima dell’Omaggio a Lucio Dalla attraverso la musica di Daniele Moraca e Sasà Calabrese e i racconti dell’attore Dario De Luca, all’ora del tramonto si esibirà il nuovo duo della cantante Nives Raso.
Le note del festival risuoneranno poi sulla costa tirrenica fino a fine agosto e arriveranno nel territorio del Parco del Pollino i primi di settembre, con concerti no-stop fino al 9 settembre prossimo, nel corso dei quali sui vari palchi (allestiti tutti in location di grande fascino storico/artistico o paesaggistico/naturalistico) saliranno, tra gli altri, artisti quali Yellowjackets, Danilo Rea, Giorgio Conte, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico, Walter Ricci, Terje Nordgarden, Martha High, Joyce Yuille, David Kikoski, Nicky Nicolai & Stefano Di Battista e tanti altri.