Il Polo “Rambaldi” protagonista della tre giorni alla scoperta di Mileto capitale normanna
2 min di letturaIl Polo Tecnologico “Carlo Rambaldi” di Lamezia Terme partner della tre giorni che si sta svolgendo in questi giorni a Mileto, dedicata al mito e alla storia dei Normanni e incentrata in particolare sulla figura del re Ruggero I, che fece dell’attuale comune vibonese capitale normanna e città di rilievo culturale nel panorama europeo del tempo.
Nel ricco programma delle tre giornate, la cui direzione artistica è stata affidata ad Angelica Artemisia Pedatella, direttrice della compagnia teatrale BA17 e docente dell’istituto superiore lametino, insieme a diverse realtà culturali e artistiche del territorio che hanno fatto rivivere alcuni passaggi fondamentali della presenza normanna a Mileto, protagonista anche il progetto teatrale del “Rambaldi”: una rappresentanza di studenti si è esibita nel concerto per voci recitanti e voci cantate “Le imprese di Ruggero”, a cura della compagnia teatrale BA17, in sinergia con il coro “Mater Jubilej” diretto dal Maestro Caterina Francese.
L’evento ha dato occasione agli studenti sia di esprimere le potenzialità acquisite grazie al progetto teatrale del Rambaldi, nato pochi mesi fa sotto la direzione della docente Pedatella e voluto fortemente dalla dirigente Anna Primavera, sia di mostrare gli abiti medievali frutto del lavoro delle classi dell’indirizzo moda dell’istituto superiore lametino, indirizzo rilanciato negli ultimi anni ed elemento importante dell’offerta formativa del Polo “Rambaldi”.
Tra le performance dei ragazzi e i costumi realizzati con professionalità e cura dei dettagli, gli studenti lametini hanno contributo a far rivivere l’atmosfera medievale, in perfetta sintonia con le altre realtà artistiche coinvolte, nell’ottica di proiettare sempre più l’istituto nel panorama regionale.
La manifestazione, svoltasi nella sala consiliare del Comune di Mileto, è stata promossa dal Comune di Mileto guidato dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano con il contributo della Regione Calabria legge 13/85.