Ponte Stretto: Occhiuto, strategico per cogliere opportunità che darà il Mediterraneo
2 min di letturaIl Ponte sullo Stretto è un’opera infrastrutturale che crea sviluppo in un contesto, quello geograficamente delimitato dalla Regione Calabria e dalla Sicilia, che sta diventando sempre più strategico
Governo una Regione nella quale insiste la prima infrastruttura portuale d’Italia, il porto di Gioia Tauro, che negli ultimi anni è esploso con 3 milioni e mezzo di container movimentati all’anno.
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, intervenendo all’iniziativa “Il Ponte sullo Stretto. Infrastrutture e trasporti per unire l’Italia”, organizzata dalla Cisl e dalle federazioni Filca (costruzioni) e Fit (trasporti) sulla nave Elio ormeggiata presso la Rada San Francesco di Messina.
“Da Gioia Tauro abbiamo fatto partire i treni per favorire l’intermodalità, e ciò avviene perché il Mediterraneo sta diventando, mese dopo mese, un luogo centrale nell’economia dell’Europa.
Sarò un visionario, ma credo che oggi la Calabria e la Sicilia possano vivere quello che hanno vissuto le Regioni del Nord qualche decennio fa, quando si sono avvantaggiate dal fatto di essere prossime al motore di sviluppo dell’Europa, che era rappresentata dalla Germania nel manifatturiero.
Oggi, nel nuovo paradigma dell’economia europea, il Mediterraneo diventa centrale, tanto che si fanno gli investimenti per rafforzare il Mediterraneo orientale; dobbiamo rafforzare quello occidentale e l’investimento sul Ponte sullo Stretto è cruciale anche per questo”, ha sottolineato il governatore Occhiuto.