Porto Corigliano Rossano, governo a lavoro per risolverne i problemi
3 min di letturaCon il focus sul porto, la senatrice Silvana Abate (M5S) comunica il suo inserimento nella commissione “Agricoltura e produzione agroalimentare” della XVIII Legislatura
ROMA. Secondo quanto chiarito dal portavoce al Senato del movimento 5 stelle, Silvana Abate, si sta già lavorando al fine di risolvere i problemi dei pescatori del porto di Corigliano Rossano.
L’annuncio del portavoce intende essere anche un’esortazione a rendere partecipi cittadini e lavoratori interessati dalla vicenda del pragmatismo con quale si stanno affrontando le varie problematiche legate, in generale, al territorio e, in particolare, al comparto pesca della sibaritide.
Solo qualche giorno fa, inoltre, la senatrice Abate e il deputato Francesco Sapia hanno incontrato una nutrita rappresentanza dei pescatori operanti nel porto della Marina di Schiavonea per ascoltare le loro impellenze e conoscere l’imponente struttura ausonica. L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di capire dove si può e si deve intervenire immediatamente per permettere ai pescatori e alle loro famiglie di sperare in un futuro migliore dopo anni in cui sono stati lasciati in balia dell’incertezza e dei pochi investimenti.
Come fa sapere la stessa Abate in una nota stampa, l’incontro si è svolto in un clima di estrema cordialità, sono stati sviluppati una serie di punti basati sulle loro richieste e le loro perplessità sul futuro del comparto ittico che li vede interessati in prima persona. “È stato un incontro conoscitivo e programmatico – ha raccontato la Abate – un settore al quale oggi mi affaccio da un punto di vista formalmente e sostanzialmente diverso ma siamo pronti. Pronti a dare risposte a questa area per lungo tempo abbandonata a sé stessa. Un comparto, quello della pesca coriglianese, sulla quale si basano le economie e il futuro di tantissime famiglie e che rischia di implodere da un momento all’altro se non ci sarà un pronto intervento per risolvere una serie di annosi problemi che sono diventati sempre più impellenti”.
SI è discusso sia delle condizioni strutturali del porto che delle esigenze dei pescatori. Inoltre questa è stata un’occasione importante per la senatrice, poiché ha coinciso con la prima uscita ufficiale in veste di membro della Commissione permanente Senato “Agricoltura e produzione agroalimentare” della XVIII Legislatura appena nata ufficialmente con la fiducia ottenuta dal governo lega-m5s guidato dal premier Giuseppe Conte. “Con l’occasione – ha spiegato ancora la Abate – comunico ufficialmente la mia adesione alla commissione ‘Agricoltura’ che comprende anche questioni legate alla pesca. Non è un caso che io abbia deciso di partire dal Porto coriglianese. Ho sempre avuto grande attenzione per la pesca e tutto il sistema ittico. Ho ascoltato le esigenze dei pescatori facendo tesoro di problemi e consigli. La struttura è imponente. Tutta la filiera merita grande attenzione e risorse per essere sistemata e potenziata. Nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri istituzionali anche con l’Autorità di sistema portuale per lavorare e ottimizzare la gestione e l’organizzazione di beni e servizi dell’ambito portuale coriglianese. Le attività proseguono a 360 gradi. Questo nuovo Governo ha già dimostrato grande attenzione per tutta la Sibaritide e l’Alto Jonio”.
Redazione