Porto Gioia Tauro, i lavoratori tolgono il blocco alle attività
2 min di letturaGIOIA TAURO. Si torna a lavorare nel porto di Gioia Tauro. L’attività è ricominciata ieri sera con l’inizio del quarto turno di lavoro.
Lo hanno deciso i lavoratori, che hanno tolto il blocco attuato dal 13 febbraio, a conclusione di un lungo incontro che una loro rappresentanza ha avuto con il capo della divisione cargo di Msc, Paolo Maccarini, giunto a Gioia Tauro per confrontarsi con i portuali sugli impegni che la linea che fa capo all’imprenditore italo-svizzero Gianluigi Aponte assumerà nello scalo calabrese.
“Siamo pronti a fare investimenti – ha detto Maccarini – per 140 milioni di euro per ammodernare il parco mezzi del terminal portuale, vero tallone di Achille del porto che ha provocato nel tempo la caduta della produttività dello scalo. Siamo convinti che in questo modo possono crearsi le condizioni di stabilità occupazionale per tutti i lavoratori del porto. Siamo pronti a portare i volumi necessari per il rilancio del porto”.