Precisazione del Sindaco Mascaro sui rifiuti
3 min di letturaSulla pagina personale Facebook, il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, rilascia delle dichiarazioni sui rifiuti che imperversano per le vie cittadine.
In ordine alla particolare criticità che si sta vivendo in questi giorni in citta con riferimento alla presenza di insopportabili cumuli di rifiuti che invadono finanche le sedi stradali, occorre precisare quanto segue.
Sin dal 24 gennaio scorso, non è più momentaneamente possibile il conferimento dei rifiuti presso l’impianto di di trattamento gestito dalla Daneco e ciò a causa di specifiche problematiche di detto impianto; a seguito di tale imprevisto ed inopinato evento, si è riusciti ad ottenere l’autorizzazione da parte della Regione Calabria, autorizzazione che vine rilasciata giorno per giorno, a conferire a Rende 50 tonnellate al giorno, a fronte però di una produzione giornaliera nella nostra città di circa 80 tonnellate. Addirittura, poi, nella giornata di giovedì scorso non è stato possibile alcun conferimento.
Ciò ha provocato e sta provocando gravissimi disagi non solo a Lamezia ma in tutti i Comuni che conferiscono nell’impianto Daneco e di tale emergenza si erano informati nei giorni scorsi i cittadini con due comunicati.
E’ evidente, quindi, il disappunto da parte di tutti, cittadini ed amministratori, di fronte ad una incapacità nella Regione Calabria di poter affrontare momenti di emergenza e situazioni di criticità; diventa, quindi, indispensabile una ulteriore accelerazione alla effettiva attuazione degli ATO e degli ARO per migliorare il servizio ed evitare inaccettabili situazioni quale quella in essere.
Nè si può seriamente pensare, come da taluno suggerito, di procedere ad aperture temporanee ed urgenti di discariche nel territorio comunale stante, tra l’altro, i negativi precedenti degli anni passati che hanno unicamente causato un inutile sperpero di denaro pubblico.
In ordine, poi, alla implementazione della differenziata in città, si rappresenta che nell’anno 2016 vi è stata l’estensione in due nuove zone (area Via Marconi ed area Via Miceli) con servizio fornito a migliaia di nuovi utenti; da marzo 2017, poi, vi sarà l’estensione progressiva nelle residue 10 zone completando così tutto il centro cittadino.
A tal riguardo, si specifica che i ritardi sono stati provocati anche dai tempi del bando della Regione Calabria, per il quale vi era stata sottoscrizione di protocollo di intesa già nell’ottobre del 2015, bando slittato all’anno in corso ed al quale il Comune di Lamezia parteciperà senza timore alcuno che il finanziamento, pari ad euro 26 per abitante, possa sfumare.
Pertanto, senza polemica alcuna, non potendosi oggi la nostra città consentire ciò, lavoriamo tutti affinchè non solo il nostro territorio ma l’intera regione riesca a superare ataviche criticità nel settore rifiuti, nel settore idrico e nel settore depurativo, criticità che ne frenano il grande sviluppo che ad oggi è rimasto, dopo decenni e decenni di emergenze, purtroppo solo potenziale.
Avv. Paolo Mascaro