Premier albanese in Calabria, ‘governo italiano nostro fratello’
2 min di letturaEdi Rama in visita nei paesi italo-albanesi del Cosentino
LUNGRO. “Dobbiamo lavorare insieme al governo italiano e alla regione Calabria perché vi è la necessità di pianificare insieme le azioni da mettere in campo per la crescita delle nostre comunità.
Il governo italiano è nostro fratello ed è molto aperto e pronto ad ascoltarci”.
A dirlo il premier dell’Albania, Edi Rama, che è stato in visita nei paesi italo-albanesi della provincia di Cosenza.
Rama, dopo aver incontrato a Lamezia Terme il governatore della regione Roberto Occhiuto e la delegazione regionale, nella tarda mattinata ha raggiunto Lungro dove, accompagnato dal sindaco Carmine Ferraro, dall’ assessore regionale con delega alle minoranze Gianluca Gallo, dal vicepresidente della Provincia di Cosenza, Giancarlo Lamensa e dai sindaci arbereshe, ha incontrato la comunità.
Il premier albanese, subito dopo, ha incontrato nel palazzo dell’Eparchia l’ Eparca di Lungro, monsignor Donato Oliverio. Quindi ha partecipato alla tavola rotonda sul tema “L’ Albania e l’Europa”, svoltasi nella Casa della musica.
Soffermandosi, poi, sulla mancata attuazione della legge 482/99 riguardante la tutela delle minoranze, Rama ha sostenuto che “come governo albanese dobbiamo fare la nostra parte per imporre il rispetto dei diritti della minoranza arbereshe.
Lavoreremo insieme per il rispetto dei diritti. Abbiamo una storia comune orgogliosa e indivisibile. Siamo dispersi ma nello stesso tempo – ha concluso – siamo uniti nel nome della storia, della lingua e della cultura albanese che sono i nostri fattori indivisibili”. (ANSA).