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presentata OSCENICA: NUOVE FRONTIERE DEL TEATRO

3 min di lettura

Si parte con l’edizione numero Zero per Oscenica: nuove frontiere del teatro contemporaneo, una rassegna ideata e diretta da Divina Mania sotto l’attenta direzione artistica di Mauro Lamanna e Gianmarco Saurino, come presentato da loro stessi in conferenza stampa al Teatro Comunale di Catanzaro, insieme al sindaco Sergio Abramo e il direttore del teatro Francesco Passafaro.

L’OBIETTIVO

Divina Mania, giovanissima associazione del capoluogo, ha come mission quella di portare in Calabria i nomi più importanti del panorama artistico internazionale e non solo italiano: e lo fa grazie al supporto dei direttori artistici, Lamanna e Saurino, professionisti del settore che da sempre sono sui migliori palchi d’Italia insieme alle figure che arriveranno prossimamente nella nostra regione.

E proprio la rassegna Oscenica nasce da una profonda necessità: quella di restituire al pubblico una selezione di spettacoli con un ben preciso obiettivo, ovvero far interrogare lo spettatore su sé stesso e sulla realtà che lo/ci circonda.

La rassegna parte a dicembre e andrà avanti fino a maggio: sette appuntamenti con una rotta ben precisa sul piano artistico e culturale, che partono dalla Calabri ma arrivano al mercato internazionale. Inoltre, il foyer del Teatro Comunale diverrà una vera e propria mostra “in divenire”, allestita con le opere dei ragazzi dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.

IL CARTELLONE

Oscenica parte con la prima volta a Catanzaro di un’opera che ha scioccato il mondo, oscar del teatro con il premio Edimburgh Fringe First Award 2012 For Writing Excellence: La Merda di Cristian Ceresoli, il 9 dicembre, un monologo straordinario (interpretato da Silvia Gallerano), brutale e disturbante, la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una giovane donna. A Gennaio sarà la volta, il 27, della compagnia calabrese Scena Verticale con La Borto, di e con Saverio La Ruina, vincitore del Premio Hystrio e del premio UBU, storia attualissima ironica e visionaria su un mondo e su una società dominati dall’atteggiamento e dallo sguardo maschile.

Il 9 febbraio invece ci saranno Davide Sacco e Gianmarco Saurino con Condannato a Morte: L’Inchiesta, con in scena uno dei padroni di casa per un’interpretazione a più ruoli sul senso di giustizia. Il 16 marzo Da Soli Non Si E’ Cattivi. Tre Atti Unici della compagnia Lafabbrica, con la regia di Fabiana Iacozzilli; il 7 aprile Figlidiunbruttodio, vincitore del premio In-box, con Paolo Mazzarelli e Lino Musella; il 14 maggio Le Vacanze Dei Signori Lagonia, scritto da Francesco Colella e Francesco Lagi.

Chiuderà questa prima stagione il 26 maggio Il Cantico Dei Cantici, di e con Roberto Latini, tra gli attori più acclamati dalla critica e dal pubblico, uno dei testi più antichi di tutte le letterature, pervaso da un senso mistico di mistero e dolcezza.

 

 

Valentina Arichetta

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