Presentato ad Augusta il primo libro di Marianna Bucci

Ad Augusta, in provincia di Siracusa, è stato presentato il primo libro di Marianna Bucci “Quello che mi resta di lei” edito da Officine Editoriali Da Cleto e noi di Lameziaterme.it c’eravamo.

Ma chi è l’autrice? Marianna Bucci, vive ad Augusta, in Sicilia, con la famiglia e i suoi due figli. Ha conseguito gli studi classici fino alla Laurea con indirizzo in Scienze dell’Educazione e della Formazione, a Catania.

Il semplice scrivere non produce guarigione, ma può contribuire, anche fuori dal contesto terapeutico, al benessere della persona, semplicemente scrivendo con sincerità e coraggio, raccontando la storia così com’è: una verità che rende liberi. A quanti credono o hanno già sperimentato la scrittura come potente strumento di auto-svelamento del sé e che la guarigione passi anche attraverso la penna: questo romanzo è un invito ad abbattere le proprie resistenze e a cogliere la possibilità di raccontarsi.

Incontriamo Marianna ed i suoi occhi che racchiudono un mondo. Le chiediamo come sia nato questo suo lavoro corposo ma che scorre magnificamente fino all’ultima pagina: “Non nasce dall’esigenza di scrivere una storia, ma da una sorta di esercizio personale di scrittura creativa, solo col tempo, poi, si è delineato come racconto, come romanzo, però inizialmente non era questo.

E’ la storia di una ragazza che, dopo aver tentato di realizzarsi professionalmente in una grande città, decide, a seguito di una serie di esperienze, diciamo fallimentari, di tornare alla casa natia, al paese nel quale è cresciuta e qui farà i conti con una serie di verità nascoste, che appartengono alla sua famiglia e dovrà riconciliarsi con esse, facendo i conti con una verità amara”.

La location nella quale si svolge la presentazione, è davvero particolare, ovvero il “Circolo Ufficiali della Marina Militare P. Vandona” ad Augusta. Gli onori di casa sono fatti dal Presidente, il Contro Ammiraglio Giovanni Torre. La moderazione del libro “Quello che mi resta di lei” è affidata a Rita Giura, autrice e parte integrante della casa editrice, amica di Marianna, che ci spiega il romanzo da un punto di vista differente: “Devo dire che l’impatto del libro di Marianna, visivamente è stato un po’ complesso, perché è un libro abbastanza consistente. Eppure, in realtà, quando ho cominciato a leggerlo, era di una scorrevolezza incredibile e non vedevo l’ora di arrivare alla fine per poi completare il giudizio assolutamente positivo e quindi piacevole di questa lettura. La storia è talmente coinvolgente da sembrare, cosa che ho detto anche a Marianna, la trama di una serie tv o una fiction, questo almeno per il mio modesto giudizio. Ecco, questo è uno di quei libri che ripeto è intrigante e ti porta assolutamente la voglia di arrivare fino alla fine per sapere come va a finire”.

Per invogliare i lettori, ecco alcuni passaggi di “Quel che mi resta di lei” di Marianna Bucci, edito da Officine Editoriali Da Cleto: “Non c’è niente di più difficile, per Andrea, che ammettere i propri fallimenti personali e professionali. Ed è quello che accade quando decide di fare ritorno nella casa del padre Fosco, col quale ha un rapporto tutt’altro che semplice o risolto.

La sua vita va definitivamente in frantumi quando scopre di aver vissuto per trent’anni dentro una maglia di verità nascoste.

Decisa a capire cosa le è stato volutamente taciuto, farà un incontro che cambierà per sempre il corso del suo destino.

Un viaggio percorso lungo i binari del presente e del passato, in cui le vite di due donne, unite da un legame profondo, si toccano e si intrecciano a formare una realtà dolorosa e amara”.

Riccardo Cristiano