Presentato a Panettieri il libro della scrittrice campana Rosalba Volpe

Panettieri, piccolo comune di 316 abitanti in provincia di Cosenza

In questo borgo immerso fra le montagne, è stato presentato il libro “Il mare che ho dentro” della scrittrice Rosalba Volpe, edito da Officine Editoriali Da Cleto.

L’occasione è stata lo spunto per il lancio del progetto “Borghi di lettura e scrittura” promosso dai fondatori di “Amaro Letterario” ovvero Pasqualina Arcuri, Luca Gentile e Angelina Pettinato alla quale abbiamo chiesto come sia nata questa amicizia con l’autrice: “c’è una sinergia culturale, siamo sullo stesso piano, navighiamo sullo stesso mare, per richiamare il titolo del libro, “il mare che ho dentro”. Il suo modo di scrivere, i valori che lei ha, rientrano pienamente nella nostra associazione. Accanto a me c’è il Presidente di Amaro Letterario Pasqualina Arcuri con la quale, insieme anche a Luca Gentile, abbiamo avviato proprio questa associazione che va a promuovere la lettura e la scrittura nei nostri borghi, qui a Panettieri come anche a Carlopoli, nascerà infatti oggi e ne parleremo durante la presentazione, proprio un progetto sui borghi di lettura e di scrittura. Questo evento per noi è una sorta di startup, verso quello che è un’ambizione di noi che facciamo parte di “Amaro letterario”.

Anche il Sindaco Salvatore Parrotta ha le idee chiare su questa presentazione: “Ringrazio il vicesindaco Federico Bonacci per per aver subito accettato la collaborazione quando Angelina, Pasqualina e Luca ci hanno proposto queste iniziative. Noi l’abbiamo accolta con molto piacere, nel periodo estivo è bello fare questo tipo di manifestazioni perché è un momento di arricchimento personale. Oggi siamo qui a Panettieri per presentare il libro di Rosalba Volpe e sono certo che la popolazione risponderà nel migliore dei modi. Ovviamente cercheremo di continuare il percorso che abbiamo appena iniziato con questa associazione culturale”.

All’autrice chiediamo come sia cambiata la sua vita una volta pubblicato il libro: “Nel momento in cui trovi la forza di dire quello in cui credi e quello in cui pensi, inevitabilmente anche le cose intorno a te cambiano. A volte pensiamo di dire cose scontate o che quello che pensiamo sia relativo, invece poi ritrovarsi nei pensieri e nelle idee di molti, non solo rafforza te stesso, rafforza le cose che ti stanno intorno, ma soprattutto rafforza anche le tue relazioni, perché anche gli altri si rivedono in quello che tu in qualche modo dici e provano a raccontarsi. Questa è la vera essenza, il vero motivo di uno scrittore, uno scrittore non scrive mai solo per se, altrimenti diventerebbe autoreferenziale”.

Riccardo Cristiano