Il 20 maggio presentazione Festival delle erranze e della filoxenia
2 min di letturaSarà presentato il 20 maggio nel corso di una conferenza stampa il Festival delle erranze e della filoxenia ‘veniti… e trasiti’.
Un festival itinerante che si svolgerà tutti i weekend di luglio toccando i comuni di Lamezia, Carlopoli, Platania, Motta Santa Lucia, Conflenti e Serrastretta.
Ideato dall’avvocato, giornalista e naturalista, Francesco Bevilacqua, l’obiettivo è quello di portare ai giovani qualcosa che contraddistingue da secoli i calabresi: il senso dell’accoglienza e del camminare.
L’incontro si terrà il 20 maggio alle 18 a Serrastretta al palazzo Pingitore. Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento 5 associazioni del territorio: le Pro loco di Platania di Motta e di Serrastretta, Conflenti Trekking e Progetto Gedeone.
Erranza è spirito d’avventura, desiderio d’esplorare. Erranza è riconoscere il sacro in ogni creatura, in ogni cosa. Erranza è camminare salmodiando una preghiera, Perché chi esplora cerca il senso dell’esistenza. Erranza è smarrimento, fragilità, tenerezza. Erranza è fatica, ebbrezza, stupore. Erranza è l’ineluttabile scorrere della vita, il muovere perenne verso un approdo. Erranza è un luogo ove smarrirsi e infine ritrovarsi.
Flixenia è spirito di accoglienza, premura per l’ospite. È il valore sacro dell’ospitalità nel mondo greco antico. Perché chi bussa alla tua porta potrebbe essere un Dio sotto mentite spoglie. Filoxenìa è la disposizione d’animo di chi attende., sempre, e nello tempo sa di essere atteso, ovunque. Filoxen è un luogo ove dimorare in pace e letizia. Gli abitanti divengono erranti. Gli erranti si fanno abitanti”.
Con queste parole Francesco Bevilacqua presenta il festival che partirà il primo luglio da Lamezia Terme dalle 16 alle 21 “Tra storia e spiritualità”.