Il Presepe Monumentale di Lago: il tempo si ferma negli scorci del borgo incantato

Ci troviamo a Lago, in provincia di Cosenza, all’interno ella chiesa di San Giuseppe, in questo contesto di festività natalizie, incontriamo Nicola Scanga, che da 48 anni, insieme all’associazione “Amici del Presepe di Lago” compie un vero e proprio miracolo, realizzando il “Presepe Monumentale” sicuramente l’unico così grande e ricco di dettagli, in Calabria.

Lo visitiamo, e lui inizia a raccontarci di come sia nato questo gioiello, dove arte, passione e tradizione si sposano in un connubio perfetto: “Siamo partiti sin da giovanissimi, sulla spinta del parroco del tempo, che ci fece una richiesta, ovvero di realizzare un presepe in questa chiesa e quindi da allora, abbiamo continuato ininterrottamente, arrivando fino alle dimensioni che vediamo adesso, rielaborandolo, migliorando le tecniche, realizzando degli scorci del borgo, così come si presentavano 50 anni fa, rappresentando le sue storie, quelle di Lago, con le persone e i loro mestieri. Quindi ogni anno facciamo questa ricerca e cerchiamo, diciamo così, individuiamo una via di Lago, che noi chiamiamo “ruga” che è il tessuto del centro storico, per riproporle ai giovani, mostrando loro, come si viveva una volta qui a Lago”.

Ed a proposito di giovani, parliamo con Giusy Mazzotta, che da bambina era spettatrice del Presepe Monumentale, ma che da quest’anno, ha avuto la possibilità di parteciparvi attivamente, scoprendo segreti e dettagli, impossibili da conoscere: “Come prima esperienza nell’aiutare nei lavori di costruzione è stata bellissima. Ci siamo sentite, sia io che le altre ragazze, subito accolte, avevamo sempre avuto la curiosità di scoprire come nascesse questo progetto ed è stato bellissimo vedere come Nicola e tutti gli altri lavorano, sicuramente osservandolo da una prospettiva diversa. Si scoprono dei segreti che all’inizio non immaginavamo, ed è bello vedere le reazioni dei visitatori, sapere che comunque il tuo contributo c’è stato”.

L’amministrazione comunale di Lago, sostiene da sempre le iniziative come questa, e nello specifico la realizzazione del Presepe Monumentale, così chiacchieriamo con il Sindaco, Enzo Scanga, che vive la vita del borgo e dei suoi cittadini: “Intanto devo porgere un sentito ringraziamento all’associazione Amici del Presepe, che dal 48 anni si prodiga. Poi ovviamente il presepe di Lago è diventato l’emblema della tradizione. Oggi siamo qui, ammiriamo questo spettacolo, che è un’opera d’arte, ma è un’opera d’arte fatta davvero con il cuore, da tanti ragazzi e quest’anno sono state incluse anche tre ragazze che si sono prodigate appunto, per realizzare tutto questo. Noi ovviamente li sosteniamo in tutto e per tutto, sia economicamente, ma anche quando possiamo, con altri mezzi. Per noi è una fonte di orgoglio, di orgoglio della comunità, quindi siamo davvero felici. Ieri abbiamo vissuto un’altra bellissima iniziativa, il presepe vivente, che è stata un’altra opera d’arte. Insomma, scenari spettacolari, Lago sta vivendo un bel periodo natalizio e di questo, sinceramente, ne vado fiero”.

Come non esserlo, fieri di un mistero, che va avanti da 48 anni, sostenuto non solo dall’amministrazione comunale, ma dai suoi cittadini, volontari, che come Nicola Scanga e Giusy Mazzotta, creano qualcosa di unico, irripetibile, che merita di essere conosciuto, scoperto, visitato.

La possibilità c’è, perché dal 25 dicembre al 7 gennaio, il Presepe Monumentale, è aperto al pubblico.

Le informazioni le troverete sulle pagine social dell’associazione, così che vederlo dal vivo, diventi un’esperienza in grado di rischiarare il cuore.

Scrive Fabrizio Caramagna: “Con un presepe si realizza il sogno di grandi e bambini. E ogni casa sembra un caldo abbraccio di luce”.

Riccardo Cristiano