Presidente Oliverio annuncia: “Centro recupero tartarughe marine non chiuderà”
2 min di letturaA renderlo noto l’ufficio stampa della giunta regionale
CATANZARO. Il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio si è adoperato per scongiurare lo sgombero del Centro recupero tartarughe marine dai locali della stazione di Brancaleone, in cui l’associazione è attualmente ospitata e ha chiesto alla stessa di impegnarsi a garantire la sua permanenza in quei locali.
Nella giornata di ieri, la notizia della chiusura del Centro aveva destato un certo clamore, a fronte soprattutto dell’elevato valore sociale delle attività svolte dalla Onlus che in 12 anni ha salvato oltre 600 tartarughe marine e ospitato e formato oltre 1000 volontari e studenti.
Il presidente regionale Oliverio è dunque intervenuto tramite l’assessorato alle Infrastrutture direttamente alla direzione regionale di RFI, chiedendo di superare ogni difficoltà di ordine burocratico e riconoscendo la disponibilità dell’RFI.
“Ringrazio l’ingegnere Sergio Stassi, direttore regionale di RFI, per aver accolto la mia richiesta”, ha dichiarato Mario Oliverio. Grazie alla disponibilità dimostrata da RFI, come riportato dalla nota inviata dall’ufficio stampa della giunta regionale, le difficoltà potranno essere superate in tempi rapidi; quanto basta per disbrigare le procedure amministrative che consentiranno la permanenza del Centro negli spazi che attualmente occupa.
Il Comune di Brancaleone ha già segnalato di aver ricevuto una lettera da Ferservizi, società del gruppo Ferrovie dello Stato, in cui si annuncia l’intenzione di non rinnovare il contratto di comodato d’uso con cui la stazione veniva affidata al Comune, per restituire i locali all’ente proprietario, cioè ad RFI.
V.D.