“Prevedere punti di atterraggio per elisoccorso nelle zone collinari”
2 min di lettura“La nostra città presenta diversi problemi strutturali e di viabilità ed il Pronto Soccorso lametino troppo spesso risulta essere difficilmente raggiungibili in tempi brevi dai cittadini residenti nelle zone collinari. In attesa che l’amministrazione effettui seri interventi per migliorare la viabilità, urge prevedere punti di atterraggio nelle zone collinari”
A dichiararlo è il consigliere comunale Mimmo Gianturco
Comunicato Stampa
Considerato che i punti di atterraggio sono di estrema importanza – aggiunge Gianturco – soprattutto per emergenze tempo dipendenti quali Ictus, Infarto, politraumi in particolare della strada ed altre patologie gravi e mortali.
Indubbio che il servizio di elisoccorso è ormai indispensabile per garantire il diritto alla salute dei cittadini e migliorare la quantità e la qualità della vita, assicurando un pronto intervento durante le ore notturne e diurne.
Ritengo che sia necessario che l’amministrazione comunale, in sinergia con quella provinciale laddove le competenze dell’ente intermedio lo prevedano, attivi tutte le procedure necessarie per dotare la nostra città di punti di atterraggio nelle zone di Santa Maria, Crozzano, Bucolia e Pianoluppino, Serra e Annunziata, Caria, Acquadauzano e Gabella, Telara, Serra Castagna, Cantarelle, Vallericciardo, Miglierina e Mitoio, Acquafredda, San Minà e Vonio così come in tutta la periferia cittadina lontana dall’ospedale lametino, anche alla luce delle più recenti normative di settore al fine di un suo imminente utilizzo dotandole- conclude – di idonei impianti di illuminazione e della necessaria certificazione.