Per la prima volta in Calabria utilizzata realtà virtuale in sala operatoria
2 min di letturaUtilizzati gli “Smart Glasses”, occhiali intelligenti, per guidare una procedura di impianto di defibrillatore in un paziente con scompenso cardiaco nella Cardiologia del Campus dell’Università Magna Graecia
Da oggi presso il Campus dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, la Divisione di Cardiologia diretta dal prof. Ciro Indolfi, Presidente della Società Italiana di Cardiologia, dispone di un nuovo sistema di supporto tecnico durante l’impianto di dispositivi cardiovascolari mediante l’utilizzo di “smart glasses”, occhiali intelligenti. Tali occhiali intelligenti permettono di aiutare il medico durante le procedure per quanto riguarda sia la precisione dell’impianto dei cateteri e dei devices.
Il Prof. Antonio Curcio, docente di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare presso la Scuola di Specializzazione in Cardiologia del Campus, ha infatti testato per la prima volta in Italia gli “smart glasses” durante una procedura di impianto di dispositivo defibrillatore tricamerale per la cura dello scompenso cardiaco: la scelta dei migliori parametri è stata infatti condivisa con tecnici ed esperti presenti in altri centri d’Europa che hanno potuto assistere, a distanza di centinaia di chilometri, all’intervento in tempo reale. Questa nuova tecnica permette di osservare dalla stessa visuale dell’operatore, grazie a speciali telecamere poste sugli occhiali ed auricolari inseriti nelle stanghette degli occhiali. L’intervento è stato effettuato Prof. Curcio e dal dott. Giuseppe Santarpia e entrambi impegnati nelle procedure in sala di Elettrofisiologia e Cardiostimolazione del Campus.
La tecnologia utilizzata ha pertanto consentito la migliore assistenza clinica per il paziente e sarà applicata d’ora in avanti nei pazienti con disturbi del ritmo cardiaco, sia durante la procedura di impianto che al momento del controllo clinico ambulatoriale.
Tale innovativo sistema oltre ad un beneficio per i pazienti consentirà agli studenti e ai medici la didattica a distanza attraverso presentazione e discussione dei casi con questo innovativo sistema di supporto, che proietta la Cardiologia calabrese del Campus dell’Università Magna Graecia di Catanzaro tra i primi posti in Italia nella ricerca e nell’implementazione dei dispositivi tecnologici a favore dei pazienti.