Puttane antifasciste, la ricerca storica di Matteo Dalena arriva a Lamezia
2 min di letturaAl Tip sarà presentato domani h18 Puttane antifasciste nelle carte di polizia di Matteo Dalena
LAMEZIA. Arriva a Lamezia l’attento lavoro di ricerca del giornalista e storico Matteo Dalena dal titolo Puttane antifasciste nelle carte di polizia (ilfilorosso editore, 2017).
Il volume, ricco di documentazione storia, verrà presentato domani alle ore 18 alla Biblioteca Galleggiante dello Spettacolo – “TIP Teatro”. L’evento s’inserisce nella rassegna letteraria De/Scrivo 3.0 curata dal Collettivo.
Il volume è una ricerca storica su un gruppo di 27 prostitute di tutta Italia schedate dal regime fascista. La ricerca è stata condotta nelle carte del Casellario Politico Centrale dell’Archivio Centrale dello Stato.
Ammonite, recluse, confinate, internate, soggette a oblio. Non partigiane, né eroine. Particelle minime, fascinose perché piccole, rare, difficili da distinguere, afferrare. Figure sbiadite, dimoranti nei bassi di città decadenti dove l’esercizio della prostituzione è anticamera del crimine ma anche contenitore di piccole, quotidiane, resistenze al fascismo. Quali le forme del rapporto tra queste donne dalla perduta fama e gli agenti di pubblica sicurezza? Quali le leggi vigenti e i provvedimenti adottati?
Su questi temi dialogherà con l’autore Maria Pina Iannuzzi, traduttrice e curatrice della versione spagnola Putas antifascistas. Historias desde el margen (traduzione di Regina Cellino – Le Pecore Nere), da cui verranno letti dei brani.
Nel finale, Matteo Dalena e Maria Pina Iannuzzi presenteranno in maniera inedita la storia di una delle protagoniste, Maria degli Esposti, accompagnati dalla chitarra del musicista Rodolfo Capoderosa.
Redazione