Quanto vale una vita umana?
2 min di lettura![Reggio Calabria. Lancio oggetti in campo, Daspo a 4 tifosi](https://www.lameziaterme.it/wp-content/uploads/2018/06/reggio-lancio-oggetti-in-campo-daspo.jpg)
In seguito al malore avuto da un tifoso domenica 16 febbraio durante il match Rende – Vigor Lamezia, riceviamo e pubblichiamo l’esposto dell’avvocato Giancarlo Nicotera
Una domenica davvero assurda che ci lascia basiti.
Siamo al campo sportivo di San Fili, in provincia di Cosenza, partita di calcio Rende – Vigor Lamezia.
Sugli spalti sono presenti tante persone, tra cui famiglie e bambini.
Improvvisamente un signore davanti a noi cade esanime, rovinando sugli scaloni.
Attimo di panico tra tutti noi. Immediatamente assieme ai tifosi (davvero esemplari) segnaliamo il tutto ai giocatori ed a chi è in campo affinché possa intervenire subito qualcuno.
L’arbitro sospende la partita, arrivano le forze di polizia presenti, si cerca un medico sugli spalti ed in campo, affinchè possa intervenire prontamente.
Intanto il Direttore sportivo Morelli allerta il 118.
Sono attimi, che poi diventano minuti, in cui il tifoso è lì sui gradoni senza alcun aiuto e supporto medico.
Tra i tifosi, per fortuna, c’è l’infermiere professionale, Antonio Sinopoli, che inizia a monitorare il paziente coricato sullo scalone.
Nessun medico nel frattempo giunge.
Davvero inviperito richiamo il 118 che arriva dopo oltre mezz’ora dall’accadimento.
Mi chiedo: com’è possibile che possa succedere ancora tutto ciò, nonostante le tragedie immani che sono accadute in questi anni?
Com’è possibile che in un contesto sportivo dove ci sono centinaia di persone non sia disponibile un pronto intervento medico?
Questa volta la sorte ci ha graziato, perché il malore non aveva una genesi cardiaca, altrimenti avremmo pianto una vita umana.
Ero stato pochi giorni fa ad un seminario formativo per le realtà sportive, organizzato dall’Associazione Calabria Cardioprotetta, dal dott. Giuseppe Colangelo. Qui si era evidenziata, tra le altre cose, la fondamentale importanza della tempestività dell’intervento da parte di operatori specializzati nel caso di malori ed arresti cardiaci improvvisi.
Nei prossimi giorni presenterò, comunque, un esposto presso la competente Procura della Repubblica, affinché vengano chiariti i fatti ed eventuali responsabilità su ciò che è accaduto.