Quarta dose, Ricciardi: “Auspicabile per over 75 e pazienti Rsa”
2 min di lettura“Per un allargamento a tutti bisogna aspettare i dati”
“Alla luce dell’esperienza inglese e israeliana è auspicabile l’estensione della quarta dose di vaccino anti Covid, oltre agli immunodepressi, anche ai fragili per età, gli over 75, in particolare, a quelli residenti nelle Rsa”.
A dirlo all’Adnkronos Salute, Walter Ricciardi, docente di Igiene all’università Cattolica e consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, nella giornata in cui la Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) si riunisce per valutare la somministrazione della quarta dose ad altre categorie.
“Abbiamo numeri molto importanti dall’esperienza israeliana e inglese – continua – che indicano che si tratta di una misura di sanità pubblica opportuna per evitare che la diminuzione della protezione anticorpale comprometta la capacità di risposta dei soggetti fragili dal punto di vista anagrafico. Tra l’altro sappiamo che gli italiani sono più longevi ma anche più fragili rispetto agli altri Paesi, soprattutto le donne. E questa è una delle motivazioni per cui abbiamo un’elevata mortalità rispetto agli altri e per cui ritengo ancora più importante l’ulteriore dose vaccinale”.
Nei due Paesi pionieri della quarta dose “l’offerta attiva del vaccino è stata fatta alle persone in età più avanzata e questo ha consentito di avere molti dati su cui si può ragionare in questa fascia di età”. Per quanto riguarda invece l’allargamento a tutti “bisogna aspettare”.