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Quei gustosi “Avanzi di palcoscenico” della Scuola di Canto e Arti Sceniche “A Regola d’Arte”

3 min di lettura

Lamezia Terme, 8 luglio 2022, Teatro Comunale Grandinetti. In scena Avanzi di palcoscenico, uno spettacolo realizzato dai performer della Scuola di Canto e Arti Sceniche “A Regola d’Arte”, diretta da Tiziana De Matteo. Lo spettacolo, che ha concluso la terza edizione della rassegna “Ma che Musical Maestro”, partecipa al Premio FITA “Bronzi di Riace” edizione 2022.

Un allestimento originale, divertente, intelligente in una fusione di canto, musica, parola e danza con la regia di Tiziana De Matteo e la messa in scena dell’attore/regista/autore Marco Falaguasta.

Scritto in tempo di pandemia da Tiziana De Matteo e Andrea Mariano, lo spettacolo è un musical brillante che nella prima parte propone un medley di fiabe con protagonisti gli allievi più piccoli, tutti bravissimi, Federico Rondinelli, Mia Pasceri, Irene Ligato, Sofia Colafati, Francesco Greco e una deliziosa Simona Fiocca nel ruolo di Bella.

Nella seconda parte, in un rocambolesco susseguirsi di situazioni anomale, paradossali, grottesche e surreali i protagonisti – rinchiusi in una casa di cura per artisti diretta da un direttore aguzzino (un vibrante Federico Rondinelli) e da una psicologa pasticciona (una vivace Veronica David Ribeiro) – tentano la fuga per allestire un grande spettacolo.

Tutti gli interpreti Ginevra Cerra, Claudia Stranieri, Claudia Domenicano, Claudia Barberino, Annalisa Brizzi, Andrea Mariano, Clara De Napoli, Martina Mastroianni, Veronica David Ribeiro, Allegra Saturno, Marco Stella, Roberto D’Amico e Kevin Vescio si sono comportati da professionisti evidenziando forte presenza scenica e capacità di padroneggiare il canto, la danza e la recitazione, quest’ultima affidata all’esperienza di Marco Falaguasta che ha saputo valorizzare il talento di ciascuno all’interno di uno spettacolo corale pieno di allegria, comicità e freschezza.

Così, parodiando canzoni celebri, Dante e Shakespeare, con un andamento picaresco e racconti multipli infilzati uno dietro l’altro, pur mantenendo riconoscibile la struttura portante, si susseguono battute ed effetti comici di grande godimento per gli spettatori. Il tutto alloggiato in una scenografia minimale ma mutevole per fantasia e creazioni di oggetti “artigianali” e sapientemente illuminata dal bel disegno luci di Camillo Benzo.

Tra le tante star della canzone si riconoscono Giusy Ferreri ritornata a fare la cassiera al supermercato, Mika e Chiara in un esilarante il duetto, Zucchero e Vasco Rossi laddove la sequenza dei vari tableaux del “disco incantato” rivela una grande qualità interpretativa e controllo dei tempi e del ritmo da parte di tutti i performer.

Acume, ironia e intelligenza nella parodia di alcuni dei canti più conosciuti della Divina Commedia con un bravissimo Dante in sedicesimo (Kevin Vescio) mentre nell’esercizio di riscrittura shakespeariana si ritrovano Amleto e Ofelia, Romeo e Giulietta, Otello e Desdemona, la sonnambula Lady Macbeth, Cesare ucciso da Bruto, il crudele Riccardo III “Richy III” e Cleopatra uccisa da un aspide.

Una platea partecipe ha tributato il giusto plauso a tutti i protagonisti. Ma un ringraziamento speciale va al maestro e direttore artistico Tiziana De Matteo che ha saputo creare un gruppo di lavoro coeso e inclusivo riuscendo a coniugare la performance artistica con i valori sociali e umani.

Lunghi applausi per tutti!

Giovanna Villella

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