Raffaele Mazza farà parte del volume i 99 Protagonisti dell’arte- I Segnalati

Ennesimo grande successo per l’artista Raffaele Mazza

Lo scultore lametino è stato infatti scelto tra centinaia di artisti, in un volume d’arte altamente selettivo.

A inviare la comunicazione è stata la consulente e critica di EA Editore, Dott.ssa Serena Carlino che gli comunica che la scelta è avvenuta direttamente da parte di Sandro Serradifalco, direttore artistico di Effetto arte, critico e giornalista.

L’importante progetto editoriale, nato da un’accurata selezione di Sandro Serradifalco, vede la presenza di soli 99 artisti che spiccano particolarmente nel panorama internazionale.

Viene dato così lustro ad artisti meritevoli di particolare attenzione e in grado di confrontarsi egregiamente con i più validi autori contemporanei.

99 Protagonisti dell’arte, 99 Eccellenze Internazionali, segnalati e recensiti in un prestigioso libro d’arte dove saranno dedicate due intere pagine all’artista lametino, uno strumento di consultazione indispensabile per collezionisti e specialisti del settore in Italia e all’estero.

Far parte di questo progetto per la carriera artistica di Mazza, è un mezzo importante per affermarsi maggiormente nella realtà

artistica odierna e sicuramente futura.

Il volume sarà provvisto dal codice ISBN in modo che possa essere reperibile e acquistabile in tutto il mondo.

Centinaia di copie inoltre verranno distribuite a collezionisti, biblioteche pubbliche e private, associazioni culturali, studi di architettura e designer, fiere d’arte nazionali ed estere, sarà inoltre presente nei web store Feltrinelli e Mondadori.

Sandro Serradifalco valorizzerà ulteriormente Raffaele Mazza con la consegna di una targa di merito, descrivendo altresì “la polimatericità delle opere di Raffaele Mazza come una narrazione passionale. Il pathos espresso nelle due opere scelte ossia: “Figlio Mio” e “Pudore”, viene rappresentato con una notevole maestria realizzativa. Pigmenti forti superbamente accostati si fanno strada da un supporto costituito da numerosi e spesso inusuali materiali. L’artista lavora armonizzando i particolari, anche tramite cromatismi ben orchestrati. La trama pittorica di Mazza trasmette profonde emozioni, variando dalla contemplazione alla sofferenza, alla memoria percepita come inestimabile risorsa interiore a cui attingere per interpretare con trasporto emotivo la realtà che la circonda. La sua tecnica esecutiva definisce gli spessori con perizia e sicurezza, con attenzione all’avvicendarsi dei volumi, mostrando una conoscenza approfondita dei materiali e delle loro potenzialità volumetriche e visive”.

L’appuntamento è dunque per il 19 Ottobre 2018 presso la sala nobile di Palazzo Gnudi, meraviglioso edificio d’epoca situato in pieno centro a Bologna, dove si terrà la presentazione del libro e la video esposizione delle opere.