Raffaele Mazza insignito con l’alto riconoscimento d’arte “Apollo e Dafne”
2 min di letturaSabato 18 luglio 2020, nella Piazza Orsini del Balzo in Mesagne, con inizio alle ore 20:00, alla presenza di un folto pubblico, si è svolta la premiazione degli Insigniti della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea “Barocco Salentino” 2020
L’evento si è svolto nel più ampio contesto del Barocco Europeo, intitolata, quest’anno, ad “Apollo e Dafne” in omaggio a Gian Lorenzo Bernini, unitamente alla consegna dei Riconoscimento di Cinematografia e Teatro intitolato ad “Ubaldo Lay” 2020 e dell’Alto Riconoscimento per l’Impegno Sociale “Il Pensatore” di Auguste Rodin.
Oltre cento gli Ospiti presenti, tra Artisti provenienti da numerose Nazioni straniere e da Personalità Istituzionali. Un impulso promozionale ed internazionale per città di Mesagne, unico nel suo genere. Oltre tremila brochures divulgative, e di pubbliche relazioni attraverso email inviate dall’Accademia in tutto il mondo, ad Artisti, Critici, Personalità del mondo dell’Arte, Autorità Istituzionali, Autorità Religiose, dell’Arma dei Carabinieri, oltre al materiale divulgativo che ha fatto conoscere al grande pubblico internazionale, non solo l’Antico Castello Comunale Normanno, quanto l’importanza della Città di Mesagne, nella più ampia cultura Europea e del mondo intero.
Un grazie viene rivolto a tutti gli Enti, pubblici e privati, che hanno concesso il loro Patrocinio Morale alla Biennale Internazionale di Arte Contemporanea “Barocco Salentino” 2020 tra cui: “L’Alto Patrocinio dell’ANC Associazione Nazionale Carabinieri”, Università Popolare degli Studi di Milano, Team Calcagni, OARI, Centro antiviolenza Italiano, Protezione Civile Gruppo Lucano Settore Sanitario”. Nel corso della serata, si è insediato il Comitato Scientifico d’Onore, composto dalla Avv. Laura Guercio (Presidente della Commissione di Valutazione degli Alti Riconoscimenti per i Diritti Umani e l’Impegno Sociale”), il Ten. Col. dei Carabinieri, Esperto d’arte Dr. Michele Miulli, e dai Componenti Onorari, il Dott. Alfonso Galasso (Vice Presidente della Commissione di Valutazione degli Alti Riconoscimenti per i Diritti Umani e l’Impegno Sociale”), il Col. Nicolò Mazzaccara, l’Ins. Carla Di Lascio, l’Artista Vincenzo Santoro, il Dott. Mario Vuodi, la Dott.ssa Maria Torrelli, il Dott. Vitoronzo Pastore. Presidente Onorario del Comitato d’Onore il Dott. Nicola Giampaolo.
L’evento, è stato condotto dal Vice Presidente Dario Chiavarini, coadiuvato dal Ten. Col. dei Carabinieri Dr. Michele Miulli Esperto d’Arte, dalla Associata Brigida Vasile, con la assistenza sul palcoscenico delle Associate Lucia Luggeri e dalla Dr.ssa Giulia Elia, Madrina della serata. In questo magnifico contesto, Mazza ha avuto l’onore di ricevere l’Alto Riconoscimento Internazionale d’Arte Contemporanea “Apollo e Dafne” omaggio a Gian Lorenzo Bernini, e il conferimento del Titolo Onorifico di “Laudato Magister Honoris Causa”, con la seguente motivazione: “sa dare voce compiuta alla Bellezza, quale frutto del proprio pensiero e della propria passione, tra l’estasi e il tormento, che si trasformano, non raramente, in un impianto composivo Onirico. E non solo. Capace come pochi, di rimettere tutto in discussione, perfino di scardinare i piani temporali delle correnti filosofiche del passato, è costantemente proiettato alla scrittura una nuova pagina del Grande libro della Storia dell’Arte Contemporanea”.
Tra le prestigiose Personalità̀ alle quali è stato conferito l’Alto Riconoscimento “Il Pensatore” 2020, spicca il nome del Prof. Giulio Tarro, Medico, Virologo e Ricercatore di fama mondiale, il Capitano Ultimo al secolo Col. Sergio De Caprio il Prof. Dott. Giampiero Avruscio, Direttore di Dipartimento Funzionale Aziendale Diagnostica Clinica – Direttore di UOC Angiologia di Padova, impegnato negli scorsi mesi nella lotta contro il COVID-19 e il Colonnello Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano Carlo Calcagni. Numerose le Personalità, gli Artisti e le Autorità Istituzionale che si sono avvicendate con i loro interventi sul palco della Piazza Orsini del Balzo.