Rai porte aperte, gli studenti lametini del Campanella a Torino
2 min di letturaDa Lamezia a Torino, per rappresentare la Calabria alla manifestazione finale di “Rai porte aperte”, il progetto di alternanza scuola lavoro della tv pubblica.
Un evento nell’evento, quest’anno ospite del salone del libro al Lingotto quello che si è svolto nell’ambito della manifestazione piemontese nelle scorse settimane e che ha visto protagonisti dieci tra ragazzi e ragazze del liceo Campanella di Lamezia Terme.
Dopo i saluti del direttore del centro di produzione Rai di Torino, Guido Rossi, e del direttore di Rai Academy, Paolo Galletti, il conduttore e giornalista Rai Federico Ruffo ha chiamato sul palco Rai studenti e studentesse di tutt’Italia, accompagnati dagli insegnanti e dai giornalisti del servizio pubblico che li hanno seguiti nella realizzazione di servizi e reportage televisivi.
Ogni scuola ha presentato un video riassuntivo del lavoro fatto e lo ha raccontato e commentato sul palco. La Calabria è stata tra le prime regioni a salire sul palco, subito dopo Abruzzo e Basilicata. A rappresentare la scuola una studentessa, Alessia Mete, la tutor aziendale, Carla Monaco, e la professoressa Liliana Ruffa che insieme alla collega Maria Fiorentino ha accompagnato i ragazzi al posto della tutor scolastica Lina Serra, assente a causa di un infortunio, a cui è stata fatta una telefonata a sorpresa in diretta. Molto applaudito, il video presentato: una sintesi del reportage di otto minuti su Lamezia, i suoi punti di forza e i suoi problemi. Per i dieci studenti del Campanella, un’occasione per confrontarsi con gli istituti delle altre regione, ma anche la possibilità di socializzare e condividere con altri ragazzi un’esperienza che ha lasciato il segno. Hanno potuto infatti visitare il salone del libro e assistere alla proiezione di tutti i lavori realizzati grazie al progetto “Rai porte aperte”, alla presenza dei loro colleghi di tutt’Italia e dei loro insegnanti, ma anche di giornalisti e dirigenti del servizio pubblico.