Raso (Lega): “Sanità ridotta ai minimi termini, situazione inaccettabile”
2 min di letturaOltre otto ore di attesa per un’autoambulanza non sono accettabili
Comunicato Stampa
Il commissario regionale alla sanità Giudo Longo intervenga.
Apprendo in queste ore quanto sta accedendo presso il nosocomio lametino Giovanni Paolo II.
Sono venuto a conoscenza che un degente con patologie cardiologiche è da stamattina in attesa di essere trasferito presso le strutture sanitarie di Catanzaro ma alle 16:00 di oggi il paziente è ancora in attesa di essere trasferito per le visite specialistiche cardiologiche del caso richieste dai medici lametini presso la struttura HUB catanzarese (non è chiaro ancora quanto lunga sarà l’attesa)
Denuncio l’inadeguatezza di una gestione commissariale che ha ridotto ai minimi termini la sanità in Calabria che con il piano di rientro ad oggi non riesce a garantire adeguate cure e trasferimenti celeri neanche tra HUB e SPOKE della stessa provincia.
Non è questa la sanità che vogliamo! E ancora per non parlare dei servizi e dei reparti che man mano sono stati depotenziati con la conseguente perdita di posti letto.
Non possiamo più accettare tutto questo, no! in un paese civile ed evoluto come il nostro tali situazioni sono intollerabili.
Chiediamo maggiori attenzioni per una sanità che funzioni e che non guardi solamente ai piani di rientro.
L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo dimostra che la sanità deve essere efficiente ed efficace, su tutto il comprensorio, nel garantire prontamente cure e posti letto in particolar modo alle persone più fragili in linea con quello che sono i livelli assistenziali che il Servizio Sanitario Nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini
Consigliere Regionale
Pietro Raso