Rechichi bissa il successo nello slalom curinghese
4 min di letturaÈ Gaetano Rechichi il nuovo Re dello Slalom Curinghese
Il giovane driver succede a se stesso nell’Albo d’Oro della manifestazione bissando il successo dello scorso anno appaiando Alfonso Casillo vittorioso nelle prime due edizioni.
A salire sul gradino più alto del podio quindi con la sua Ermolli Suzuki del Gruppo E2 SC Gaetano Rechichi col tempo di 2’19”66 ottenuto nella seconda delle tre manches di gara.
Dopo essersi ritirato nella prima salita il giovane Gaetano ha dato il meglio di se nella seconda con un tempo che ha sbaragliato gli avversari il più pericolo dei quali è risultato Antonino Braca fermatosi 2’22”05 nella terza e decisiva manche in cui comunque è andato oltre il tempo di manche di Rechichi (2’21”92).
Con la Osella PA21/j sale sul terzo gradino dell’assoluto Eugenio Scalercio, che fa registrare la sua Best Manche nel primo tentativo (2’22”75) andando poi molto lontano nei tentativi successivi. Ai piedi del podio Almirate Paola (Radical SR3) che soffia il quato posto a Carmelo Scaramozzino (Elia Avrio ST09)per un solo centesimo: 2’23”79 di Paola al primo tentativo contro 2’23”80 di Scaramozzino nel terzo.
Più staccati gli altri concorrenti nell’ordine Leone, Catizone, Vorsaro, Tripodina e Terminiello per quanto riguarda i primi dieci, premiati come da regolamento.
Nel Gruppo RS vittoria con la Renault Clio Williams per Pasquale Pirozzolo (2’43”54) che da 2” netti al secondo classificato Luigi Morena e ben 5”25 al terzo Bartolo Fazio. Nella classe RS 1.15 primo posto per Sandro Belmonte con la Fiat Cinquecento Sporting. Nella RS 1.4 Michele Puntorieri sopravanza di solo 9 centesimi Domenico Marchio che ha dato tutto nella terza prova ma è solo riuscito a sfiorare la vittoria.
Nella RS1.6 Luigi Morena (Peugeot 106 R)con il tempo 2’045”54 sbaraglia gli avversari tenuti a grande distanza dopo una seconda manche da incorniciare. Nella altre classi del gruppo le vittorie sono andate a Prirozzolo, Fazio ed Emilia Covello, unica donna in gara che così porta a casa alche la Coppa Dame.
Nel Gruppo delle RS Plus sbaraglia la concorrenza con la sua Saxo VTS il lametino Luca Miceli con un 2’40” netti della terza manche ma a cui sarebbe bastato anche il tempo della seconda per avere la meglio su Vincenzino Lo Schiavo ed Arcangelo Madafferi al via con una Barchetta Cup.
Ricchi di partecipanti i Gruppi N ed A. Nel primo fa la voce grossa Giuseppe Aricò (Peugeot 106 R) con 2’35”63, 1”18 sotto il tempo di Antonino Germanò che con la sua Peugeot 106 S16 aveva accarezzato l’ideo della vitrtoria dopo la prima salita. Al terzo posto si piazza Mario Radici con 2’37”93. Nelle classi 1400, 1600 e 200 vittoria rispettivamente per Rotella, Aricò e Radici. Il gruppo A vede salire sul gradino più alto Ferdinando Terminiello della Scuderia Vesuvio che con la sua Peugeot 106 da 5”20 al secondo Vincenzo Curcio che precede Vittorio Grandinetti per meno di 1”.
Nella quattro classi vittoria per Longobucco, Curcio, Terminiello e Covello. Il Gruppo BC vede un finale al cardioplama; Antonio Ferragina (Fiat 126) fa registrare il miglior tempo nella prima salita con 2’43”25 Pietro Garritano è staccato di pochissimo e tenta il recupero nell’ultima manche. Resta indietro di un solo centesimo, 2’43”26. Più staccato Felice Butera che precede Giuseppe Ferraiuolo. Ferragina e Ferraiuolo si aggiudicano le classi. Nel Gruppo S podio più altro per Vincenzo Suraci (Fiat x1/9) che con 2’34”31 lascia molto indietro gli avversari Salvatore Primerano e Silvio Pettinato.
Il Gruppo E1 ITA vede primeggiare Cesare Leone che con la sua Fiat Cinquecento soffia per solo quattro centesimi il primo posto ad Eugenio Catizone. Molto staccato il terzo, Rosario Scerbo a quasi 10”. Leone, Gengemi, Catizone e Calarco primi nelle rispettive classi.
Il Gruppo E2 SC vede, naturalmente, salire sul gradino più alto Gaetano Rechichi che precede Scalercio e Paola. Interessante il lotto dei concorrenti Under 23, ben otto, che oltre al vincitore assoluto, Rechichi, vede emergere Antonino Branca che chiude a soli 2”39 dal primo posto. Pià stacatto a quasi 18” Antonino Germanò.
Nella classifica per Scuderie la vittoria va alla Piloti per Passione che piazza Rechichi, Branca e Catizone, avendo la meglio sulla New Generation Racing con Paola, Leone e Curcio.
Si chiude così un’edizione 2019 record per quanto riguarda i partecipanti cosa che ha soddisfatto sia gli organizzatori della Lamezia Motorsport che il Sindaco di Curinga Dott. Vincenzo Serrao che in sede di premiazione nella Sala Consiliare del Comune ha promesso maggiore impegno per far crescere ancora di più questa gara che ricordiamo era titolata come Trofeo D’Italia Sud, Trofeo Italiano Femminile e Coppa Slalom 4ª Zona.