Reggio, inaugurato il nuovo reparto di Neuroradiologia del Gom
2 min readAcquisite macchine di ultima generazione. Scaffidi: compiuta un’impresa
Sono stati inaugurati a Reggio i nuovi locali dell’Unità operativa complessa di Neuroradiologia del Grande ospedale metropolitano.
Alla cerimonia, oltre alla direzione strategica del Gom guidata dal commissario straordinario Gianluigi Scaffidi, il garante della salute regionale, Anna Maria Stanganelli, il presidente dell’Associazione italiana di neuroradiologia diagnostica e interventistica (Ainr), Ferdinando Caranci.
“Il direttore del reparto Antonio Armentano – è detto in una nota – ha aperto gli interventi facendo un excursus della storia del reparto ed omaggiando i suoi predecessori.
Ha poi spiegato l’importanza per i pazienti dell’acquisizione dei nuovi macchinari di ultima generazione, tra cui la Risonanza magnetica 3 tesla e la Tc nuova da 640 strati, le quali, per la loro capacità di fornire immagini ad altissima risoluzione e con elevato dettaglio, garantiscono una straordinaria accuratezza nella diagnosi.
Non solo, la Rm accorcerà drasticamente il tempo necessario per l’esame con notevole vantaggio per il paziente e risparmio per l’Azienda ospedaliera. Il tutto determinerà, inoltre, un importante accorciamento delle liste d’attesa. La nuova dotazione tecnologica della Piastra radiologica del Gom conta su 2 Rmn 3 tesla, 1 Rmn 1.5 T, 2 Tc 640 strati, 3 Tc 128 strati, 1 Tc 64 strati”.
“Inoltre, la Neuroradiologia – riporta ancora la nota – si è dotata di software d’intelligenza artificiale (Rapid, Quantib, Aice) in grado di coadiuvare i medici nell’offrire risposte diagnostiche celeri e accurate ai malati oncologici o affetti da malattia demielinizzante. Armentano ha concluso ringraziando le varie dirigenze che si sono succedute e, in particolare, il commissario Scaffidi, il direttore sanitario aziendale, Salvatore Costarella, e il direttore amministrativo, Francesco Araniti e le strutture Provveditorato e Gestione tecnico patrimoniale, che hanno provveduto in tempi strettissimi all’acquisizione dei macchinari ed al rinnovo dei locali. Il presidente Caranci e la garante Stanganelli si sono dichiarati concordi nel considerare l’evento odierno un importantissimo traguardo per la sanità calabrese, proprio per le risposte che le nuove tecnologie possono offrire al bisogno di salute dei cittadini”.
Scaffidi ha concluso gli interventi definendo ciò che è stato fatto “una vera e propria impresa” e sottolineando “la vicinanza della Regione, nella persona del Presidente Roberto Occhiuto, il quale sta supportando il processo virtuoso che l’Ospedale di Reggio sta ponendo in atto”.