Rende avrà il suo mercato al coperto
3 min di letturaA Rende si concretizza il mercato comunale sperimentale col placet della Regione
Con l’incontro di stamane al Palazzetto dello Sport, in occasione dell’apertura del Salone del Gusto, l’assessore Domenico Ziccarelli, facendo seguito alla richiesta già presentata in Regione, ha ricevuto dall’assessore Gianluca Gallo piena disponibilità da parte del governo regionale a sostenere il progetto del Mercato Comunale Sperimentale.
“Dopo l’impatto sociale ed economico fortemente negativo sulle imprese del tessuto produttivo rendese, determinato della situazione epidemiologica emergenziale da COVID19, abbiamo ritenuto opportuno sostenere gli imprenditori agricoli locali, promuovendo politiche di supporto ai produttori di beni operanti nel territorio di Rende.
Tra le soluzioni vagliate e ritenute più utili per far fronte all’attuale contrazione dei consumi e alla conseguente crisi delle realtà economiche locali, l’amministrazione comunale intende realizzare un mercato sperimentale comunale a beneficio degli agricoltori locali e dei consumatori finali della Città di Rende, al fine di offrire un’occasione di rilancio per l’economia locale, realizzando un punto di incontro tra domanda e offerta che possa essere utilizzato in ogni condizione metereologica e costituisca un centro di riferimento per i cittadini e gli operatori del settore agricolo”, ha spiegato Ziccarelli.
“La realizzazione di una struttura esplicitamente rivolta alle attività locali, può costituire un elemento risolutivo nell’oggettiva contrapposizione tra le forme di commercio tradizionali e quelle telematiche esercitate dai grandi gruppi commerciali, offrendo anche un’opportunità di cooperazione per le aziende di produzione e trasformazione delle risorse presenti sul territorio. La gestione degli spazi sarà demandata ad associazioni di operatori del settore con le quali sono in corso di formazione specifici protocolli d’intesa, suddividendo gli spazi coperti in quattro “isole espositive” di estensione superficiale pari a circa 150 mq. ciascuna, affidate alle differenti associazioni.
Verranno privilegiati i giovani imprenditori agricoli e le aziende agricole in fase di startup, in particolar modo quelle che praticano modalità colturali innovative o che attuano pratiche di conservazione e valorizzazione delle essenze storiche locali, prevedendo presenze in rotazione, in modo da garantire la massima partecipazione ed evitare la costituzione di spazi esclusivi”, ha proseguito l’assessore.
I due spazi coperti saranno dedicati, rispettivamente, a deposito (230 mq.) e a spazi per le attività di vendita (814 mq.) mentre lo spazio scoperto sarà destinato all’esposizione di essenze da giardino: “Considerate le peculiarità dell’ambito economico locale e le opportunità che un Mercato Comunale può offrire, tanto per le attività produttive quanto per i consumatori finali, attesa la disponibilità di aree di proprietà comunali utilizzabili per la realizzazione della struttura, con l’appoggio da parte della Regione riusciremo a realizzare un progetto pilota esportabile anche in altre realtà territoriali.
Con il riconoscimento dei Distretti del Cibo, inoltre, sì andrà a rafforzare la rete tra gli attori coinvolti e ad implementare le occasioni di scambio di buone pratiche”, ha concluso Domenico Ziccarelli.